PLAY-OFF AL VIA. Fabiano: “Lo scudo del Savoia deve unirci” Domani al Giraud gara da dentro o fuori contro il Procida, i bianchi giocano per due risultati su tre ma il tecnico non si fida: “Saremo propositivi. Non gestiremo la gara, conosco troppo bene Mandragora”. Sulla scelta dei tifosi di restare fuori lo stadio: “Non sono d’accordo”

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fabiano-mustoIniziano i play-off. Domani pomeriggio al Giraud (ore 16.30) sarà di scena Savoia-Procida, una della due andrà avanti, l’altra potrà pensare alle vacanze. Un biglietto di sola andata per la finalissima regionale che il Savoia ha preparato non certo in condizioni di serenità ambientale. Le polemiche, le prese di posizione hanno per ampia parte della settimana preso il sopravvento sul campo. Così Guarro e compagni si sono preparati in quasi totale solitudine per uno dei match decisivi di una stagione ripresa per i capelli.

INCONTRO SQUADRA-TIFOSI – Al termine dell’allenamento un rappresentanza della Curva Sud ha incontrato i giocatori all’interno degli spogliatoi. Sono state palesate le motivazioni che hanno indotto gli ultras alla difficile decisione di disertare domani il Giraud. Sostegno pieno per squadra e tecnico, ma il bicchiere per i tifosi è colmo. La società, in primis Gaetano Battiloro, hanno mancato di rispetto tutti raggirando la realtà dei fatti e per questo si è deciso a maggioranza di star fuori dallo stadio. Questo quanto i tifosi hanno ribadito dopo il comunicato di ieri sera.

SCIOPERO DEL TIFO – La prima domanda per mister Fabiano (nella foto con il team manager Musto) riguarda proprio la sofferta decisione della tifoseria.

“Rispetto le idee di tutti ma permettetemi di dire che non sono d’accordo. Io non vedo società, presidenti, per me esiste solo lo scudo del Savoia e quello avrebbe dovuto unirci tutti. Purtroppo non è stato così e questo mi dispiace”.

OCCHIO AL PROCIDA – Fabiano rassicura tutti che la squadra si è allenata con la massima concentrazione.

“E non sarebbe potuto essere altrimenti. Siamo arrivati fin qui e se vogliamo continuare dobbiamo superare il Procida”.

Il tecnico non si fida del doppio risultato a disposizione.

“Giocheremo come sempre, saremo propositivi, non possiamo permetterci di gestire perché conosco benissimo Mandragora ed è un allenatore di grande esperienza sempre pronto a colpire nel momento decisivo della gara. Lui è l’arma in più del Procida”.

Tra Procida e Savoia sono proprio gli isolani a non avere nulla da perdere.

“E’ vero, loro hanno conquistato questa storica possibilità ma di certo non sono finiti gli stimoli. Vorranno continuare a sorprendere ma davanti troveranno una squadra molto più determinata e cattiva di loro”.

SIBILLI DISPONIBILE – Rispetto alla scorsa settimana rientreranno Sibilli ed Adamo. Il secondo sarà sicuramente in campo per riprendersi il suo posto da titolare sull’out destro.

Sul fantasista…

“Sta bene ma viene da un mese di poca attività, per questo motivo lo convocherò ma non so se scenderà subito in campo”.

RIAPRE LA CURVA – Proprio nella gara del preannunciato sciopero della tifoseria organizzata, il Savoia ha deciso di riaprire la Curva. Il tagliando costerà 5 euro. Chi vorrà accomodarsi in tribuna pagherà 10 euro, così come gli ospiti.

I CONVOCATI – Al termine della rifinitura mister Fabiano ha convocato 21 giocatori. Questa la lista: Francesco Gallo, Giovanni Formisano, Domenico Rocchino, Luca Morano, Antonio Guarro, Andrea Bosco, Ferdinando Castaldo, Raffaele Pianese, Salvatore Sibilli, Filippo Blasio, Gianmaria Borrelli, Gianpiero Adamo, Mario Andres, Daniel Terrone, Antonio Infimo, Gianmarco Grimaldi, Kevin Tulimieri, Giuseppe Onda, Felice Prevete, Gennaro Esposito, Luigi Agata.

(Rodolfo Nastro)





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