SVOLTA GIRAUD. Deliberato il progetto tecnico-economico 2.232.759 euro per adeguare lo stadio di Torre Annunziata alle normative previste per il professionismo. Il Savoia ritroverà il suo gioiello rinnovato entro l’estate 2024. All’interno dell’articolo il documento di dettaglio da scaricare!

http://www.solosavoia.it/2023/05/13/svolta-giraud-deliberato-il-progetto-tecnico-economico/

stadio_giraudNella nostra prima intervista al Prefetto Enrico Caterino, insediatosi quasi un anno fa (dal 18 maggio 2022) quale Commissario Prefettizio del comune di Torre Annunziata, relativamente alla questione Giraud, il funzionario governativo ci aveva ‘promesso’, tra le righe, che l’impianto sarebbe tornato a nuova vita con i fondi comunitari post pandemia del P.N.R.R (Piano Nazionale Ripresa e Resilienza). Oggi possiamo dire che quelle parole sono state davvero lungimiranti. Stavolta i fatti si vedono, a dispetto delle mille promesse dei sindaci che si sono susseguiti negli ultimi anni. E’ del 10 maggio scorso la delibera della Commissione Staordinaria n. 121, dal chiarissimo titolo: Progetto di fattibilità tecnica ed economica relativo ai lavori di ADEGUAMENTO NORMATIVO E FUNZIONALE DELLO STADIO ALFREDO GIRAUD.

LA DELIBERA – All’interno della delibera, che alleghiamo integralmente per i nostri tifosi (clicca qui per il download) sono contenute le voci di spesa con gli interventi. In sintesi il costo complessivo dell’opera sarà di € 2.232.759,09. Le due voci più importanti riguardano le opere edili (tutti i settori dello stadio saranno rimessi a norma), per € 567.114,63 ed il campo di gioco omologato per la Lega Pro che prevede una spesa di € 692.852,33. Ci saranno inoltre interventi sugli impianti di irrigazione, elettrici, idrico sanitario, condizionamento ed adeguamento centrale termica.

GIRAUD PRONTO NEL 2024 – Considerando le ulteriori fasi, principalmente, il bando di gara e poi l’inizio dei lavori, il Giraud dovrebbe tornare definitivamente la casa dei torresi e del Savoia nella tarda primavera, estate 2024. Un vero e proprio tesoro che il nuovo sindaco dovrà saper gestire e manutenere per evitare, tra qualche anno, di ritrovarci punto e a capo.

(Redazione)





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