La disamina tecnica al termine di Savoia-Portici è lasciata ai due allenatori le cui dichiarazioni appaiono estremamente ‘diplomatiche’, tese da una parte (Fabiano) a non fare un dramma della sconfitta e dall’altra (Borrelli) a non esaltarsi più di tanto pur avendo violato il campo della capolista.
FABIANO – L’allenatore del Savoia cerca di guardare il bicchiere mezzo pieno di una sconfitta che ha cambiato il volto alla classifica.
“Abbiamo giocato un buon primo tempo, nella ripresa invece abbiamo avuto una reazione non ragionata. Bravo il Portici a sfruttare l’unica occasione capitata nella prima frazione”.
L’espulsione di Sibilli ha maledettamente complicato tutto.
“Con l’espulsione di Sasà non potevamo più giocare palla a terra e siamo stati costretti a lanciare lungo, purtroppo siamo stati confusionari e questo alla lunga ci ha penalizzati. Non siamo stati cattivi al punto giusto ma non posso rimproverare nulla ai ragazzi che ci hanno messo tutto sul terreno di gioco”.
La sensazione è che il Portici abbia portato la partita là dove voleva ed il Savoia sia caduto nel tranello.
“Sono stati bravi nel gestire il vantaggio ed hanno cercato di ridurre i ritmi per condurre a termine la vittoria. Ci sono riusciti ma non ne facciamo un dramma. Mercoledì c’è già la partita di Coppa per riprenderci”.
Il Savoia ha però bisogno di interventi sul mercato.
“Specialmente a centrocampo abbiamo bisogno di qualcosa, domenica prossima Sibilli non ci sarà e spero che già in settimana possa arrivare qualcuno”.
BORRELLI – Per il secondo anno consecutivo mister Borrelli sbanca il Giraud confermandosi autentica ‘bestia nera’ dei torresi.
“Vincere qui è sempre un’emozione particolare. Da giocatore questa è una delle due piazze che mi sono mancate. Il Giraud ed il pubblico danno sensazioni importanti a chiunque. E’ stata davvero una grande soddisfazione violare questo stadio”.
Oggi avete riaperto il campionato?
“Non credo che il campionato sia mai stato chiuso. A novembre è troppo presto per tirare le somme, anche se avessimo perso, tutto restava in gioco. Certo che vincere e convincere qui dimostra tanta personalità e coraggio, ti dà autostima e ti fa capire che sei sulla strada giusta. Siamo scesi in campo propositivi, convinti di ben figurare”.
Borrelli guarda l’avversario.
“Complimenti al Savoia ed a mister Fabiano. E’ una squadra forte ed anche loro hanno dato tutto in campo. Adesso godiamoci questa vittoria, poi penseremo alla Coppa ed al difficile incontro di domenica prossima contro la Sessana”.
(Giovanni Caracciolo)
