COLPACCIO PORTICI. Il Savoia perde la testa della classifica Gli uomini di Borrelli s’impongono al Giraud grazie ad un gol di Fava al 9’. Sterile la reazione dei bianchi che chiudono il match in 10 causa l’ingenua espulsione di Sibilli. San Girgio primo!

http://www.solosavoia.it/2016/11/27/colpaccio-portici-il-savoia-perde-la-testa-della-classifica/

savoia-portici16-17Il Savoia perde in un sol colpo imbattibilità e testa della classifica, infrangendosi contro il muro di un Portici coriaceo, dal forte carattere che non ha rubato nulla alla fine della fiera, confermandosi autentica ‘bestia nera’ per i torresi. Troppa confusione, poche le idee ed i bianchi, per la prima volta in stagione, sono sembrati in affanno contro l’avversario probabilmente più valido affrontato finora. Con lo 0-1 di oggi pomeriggio al Giraud, il campionato si riapre, lo dicono i numeri. Il San Giorgio, vera sorpresa, balza da solo in testa a quota 30 punti, seguono ad una lunghezza Savoia ed Afragolese, il Portici si porta a quota 28. Una battuta d’arresto che comunque può capitare, l’hanno capito i tifosi che a fine partita hanno salutato i propri beniamini con evidenti cori di sostegno. E’ ovvio però che a questa squadra manchi qualcosa nelle alternative. Oggi Fabiano aveva poco da scegliere sulla panchina a differenza di Borrelli che poteva permettersi di disporre di ‘seconde linee’ come Scielzo, Murolo ed Incoronato. Venerdì aprirà il mercato e sarà necessario investire immediatamente e con oculatezza per riprendere il cammino e considerare la sconfitta di oggi come un semplice incidente di percorso e nulla più.

IL SALUTO A MARTUSCIELLO – La gara è preceduta dal momento più intenso e toccante di tutto il pomeriggio: il saluto a Francesco Paudice ‘Martusciello’. Tutto lo stadio si unisce nel minuto di silenzio per ricordare il tifoso scomparso prematuramente domenica notte. I familiari dello sfortunato Martusciello leggono una lettera molto bella ed emozionante per ringraziare l’affetto che li ha circondati in questi giorni di incommensurabile dolore. Due sono gli striscioni che campeggiano nella Sud. Il primo recita ‘CIAO MARTUSCIELLO’, l’altro ‘FINO ALLA VITTORIA… PER ONORARE LA TUA MEMORIA!’ è posizionato alla base della Curva che in estremo segno di rispetto e commozione non esibisce alcun altro striscione o simboli dei gruppi organizzati per l’intero corso della gara.

LA PARTITA – Fabiano schiera il consueto 4-3-3 preferendo Tulimieri a De Rosa (non in perfette condizioni). Sono in campo anche Onda e Prevete recuperati in extremis anche se entrambi giocano col freno a mano tirato. Borrelli oppone un Portici ordinato, bravo ad irretire l’avversario quando si presenta l’occasione con un Fava vero mattatore di giornata. Da solo l’ex Udinese fa reparto e tiene in costante apprensione una incerta retroguardia torrese.

GOL LAMPO, PARTITA FINITA – La prima emozione di giornata è l’episodio che deciderà il match. 9’ Ruscio serve Fava sul filo del fuorigioco, il numero 9 in piena area controlla e trafigge imparabilmente Gallo. E’ 0-1, vantaggio Portici.

FUOCO DI PAGLIA – Il Savoia sembra reagire con immediatezza. Minuto 15: angolo di Manzo, testa di Sardo palla alta; capovolgimento di fronte, la palla giunge al limite a Sibilli che non ci pensa due volte per tentare il gol: gran tiro e deviazione di Testa in angolo. E’ solo un fuoco di paglia perché questa conclusione resterà l’unica nello specchio della porta di tutta la prima frazione.

CI SI METTE LA SFORTUNA – Che la giornata non sia di quelle positive lo si intuisce al 38’. Punizione dal limite di Sibilli la palla sembra indirizzata in fondo al sacco ma colpisce casualmente Esposito sulla traiettoria  ed esce. La dea bendata ha decisamente voltato le spalle ai padroni di casa che col passare dei minuti perdono di lucidità, accusando sempre più il gol subito. Si conclude la prima frazione senza altro da segnalare.

CALO SAVOIA – Dopo un primo tempo condotto con qualche nota di pericolosità, nella ripresa il Savoia si perde e rende facile il compito del Portici che con ordine, senza strafare, difende il preziosissimo vantaggio, non disdegnando qualche azione di rimessa per alleggerire la già tenue pressione dei padroni di casa. Al 7’ i biancazzurri si rendono pericolosi con Fava che serve in contropiede Olivieri, la sua conclusione è parata dall’attento Gallo. Fabiano le tenta tutte ed inserisce via via De Rosa, Moxedano e Gianmarco Grimaldi per Castellano, Tulimieri e Onda, poco cambierà nell’economia di gara. Sono sempre gli ospiti ad approfittare degli spazi lasciati dal Savoia. Al 26’ cross di Fava per Ruscio, conclusione al volo, si oppone Gallo che subito rilancia l’azione di rimessa dei compagni ma De Rosa spreca il buon passaggio di Esposito mandando alto.

MALEDETTA DOMENICA – Piove sul bagnato per i bianchi. Al 29’ Sibilli gioca un facile pallone in mediana ed anziché lanciare in avanti si attarda, interviene Ruscio che gli sposta il pallone, il numero 4 lo strattona: fiscale il direttore di gara Casalini che estrae il secondo giallo ed espelle il regista torrese, chiudendo così anche l’ultimo barlume di luce per tentare di riprendere il match. La successiva pressione dei torresi si concretizzerà in un tiro telefonato di Esposito da ottima posizione con facile intervento di Testa (34’) e dall’occasione capitata sui piedi di G. Grimaldi (44’) lanciato davanti alla porta da Esposito ma il numero 17 non trova l’impatto con la sfera che termina beffardamente a fondo campo. Finisce praticamente qui questa ‘maledetta domenica’. Tra tre giorni Savoia nuovamente in campo per l’andata dei quarti di Coppa Italia. Ancora una volta sarà il Portici a presentarsi sulla strada di Guarro e compagni.

(Rodolfo Nastro)





Lascia un commento

I NOSTRI PARTNERS