Sono 24 le reti della quarta giornata di ritorno. Fattore campo decisivo, nessuna vittoria esterna, 3 i pareggi. Sugli scudi il Lamezia che ferma la Salernitana all’Arechi. Bene anche il Foggia che chiude a cinque la striscia di vittorie del Benevento. In coda, la sorprendente Reggina batte il Lecce e lascia all’Aversa, sconfitto dal Savoia, il fanalino di coda. Vince anche l’Ischia che, insieme ai torresi, comincia a credere nell’impresa salvezza. Il nostro PUNTO SUL GIRONE ‘C’ prima di analizzare il dettaglio di giornata, registra la coppia Eusepi-Calil in testa alla classifica marcatori con 12 reti. Moscardelli sale ad 11.
AL SAVOIA IL DERBY DELLE PERICOLANTI – Un eurogol del difensore Verruschi decide la sfida salvezza tra Savoia e Aversa. Sotto una pioggia scrosciante che ha reso difficile imbastire trame di gioco degne di questo nome, i bianchi hanno avuto il merito di capitalizzare al meglio una delle poche occasioni da gol create nell’arco di gara. Con questo successo i torresi si avvicinano alla salvezza diretta che ora dista 4 punti. Notte fonda per l’Aversa. Savoia-Aversa Normanna: 1-0.
L’ISCHIA PROVA A SOGNARE – Tre punti fondamentali per l’Ischia contro il Martina Franca. Il gol di Millesi nella ripresa offre agli isolani concrete possibilità di credere nella rincorsa salvezza, avvalorate da una condotta di gara di buon livello. Per i pugliesi una battuta d’arresto su cui riflettere. Ischia-Martina Franca: 1-0.
IL CATANZARO TORNA ALLA VITTORIA – Dopo tre consecutivi ko, i giallorossi calabresi tornano alla vittoria sul Melfi. Succede tutto nella prima frazione, con botta e risposta nel giro di due minuti prima del gol di Razzitti, alla sua prima rete con la nuova maglia, che in pratica decide il match. Bella partita al ‘Ceravolo’ tra due squadre che non si sono risparmiate mostrando il meglio di se stesse. Catanzaro-Melfi: 2-1.
IL BENEVENTO SI ARRENDE A GIGLIOTTI - Una bomba su punizione di Gigliotti regala al Foggia un giusto pari al cospetto della capolista. Gara scoppiettante con Iemmello da una parte ed Eusepi dall’altra sugli scudi. Ma in generale si è trattato di un partita davvero qualitativa che ha soddisfatto il pubblico presente. Brutti episodi a fine gara con la tifoseria ospite che ha vissuto momenti di ‘paura’, causa teppisti foggiani. E qui la storia si ripete dopo le gare con Savoia e Barletta. Foggia-Benevento: 2-2.
LA SALERNITANA TREMA ALL’ARECHI – Sotto di due reti a dieci minuti dal termine, la Salernitana riesce a riequilibrare le sorti del match grazie a Negro e Colombo che confezionano un rocambolesco pari contro un Lamezia che riesce ancora a farsi sorprendere ne minuti finali e che non vince da ben undici partite. Salernitana-Lamezia: 2-2.
IMPRESA REGGINA – Exploit della Reggina che batte il Lecce e lascia all’Aversa l’ultimo posto in classifica. Sembrava tutto facile per i salentini che, subito in vantaggio, sono apparsi in grado di gestire la gara a proprio piacimento sfiorando almeno un paio di volte il raddoppio. I granata, però, non demordono e, dopo aver ottenuto il pari con Masini, affondano i pugliesi a tre minuti dal termine. Reggina-Lecce: 2-1.
MESSINA, DISCO ROSSO A MATERA – Un Matera implacabile ha la meglio sui siciliani non apparsi in gran giornata. Dopo un buon avvio con l’immediata risposta di Corona al gol di Diop, gli uomini di Grassadonia soffrono gli azzurri e vanno sotto poco oltre la mezz’ora. Ripresa senza l’attesa reazione ospite, anzi è il Matera a triplicare. Matera-Messina: 3-1.
SI RIVEDE LA LUPA ROMA – Dopo nove partite senza vittoria, la Lupa torna al successo. Un gol di Raffaello nel primo quarto d’ora, basta per avere la meglio su un Cosenza mai domo e anche sfortunato. Una vittoria importante per i capitolini che staccano una diretta concorrente per la salvezza. Lupa Roma-Cosenza: 1-0.
LA CASERTANA TORNA QUARTA – Un gol di Rajcic piega una volitiva Paganese che nel primo tempo avrebbe meritato di più. Partita non bellissima che la Casertana ha saputo indirizzare grazie alla maggiore concretezza rispetto agli azzurrostellati. Casertana-Paganese: 1-0.
LO STABIA SI ILLUDE A BARLETTA – Il gol iniziale di Nicastro (13’) illude la Juve stabia. Il Barletta raggiunge il pari ad un quarto d’ora dal termine con De Rose ed allontana decisamente gli stabiesi dalla lotta al vertice. Probabilmente ieri è tramontata qualsiasi velleità di primato per gli uomini di Pancaro. 7 punti dalla capolista cominciano a pesare. Barletta-Juve Stabia: 1-1.
IL PROSSIMO TURNO – Un solo derby in programma nella quinta di ritorno: la Salernitana attende l’Ischia per una partita da vincere assolutamente, dopo il mezzo passo falso con il Lamezia. Stesso discorso per il Benevento che ospita la Lupa. In casa anche la Juve Stabia che attende il Martina. Vietato sbagliare per gli uomini di Pancaro. Il Lecce, dopo il capitombolo di Reggio, affronta il Savoia. Seconda consecutiva in casa per il Matera che ospita il Catanzaro. Anche in questo caso la vittoria è d’obbligo per i lucani se vogliono mantenere intatte le speranze play-off. Speranze cui hanno diritto anche la Casertana impegnata a Cosenza e il Foggia che viaggia verso Aversa. Interessanti per la zona calda, Lamezia-Melfi, Barletta-Reggina e Messina-Paganese.
(Matteo Potenzieri)
