La prima di ritorno ci regala solo diciassette reti e una vittoria esterna, quella del Barletta a Messina. La vittoria del Benevento sull’Ischia regala ai giallorossi la vetta solitaria grazie anche all’incolore pareggio della Salernitana a Cosenza. Risorge la Juve Stabia che batte il Catanzaro in pieno recupero mentre si blocca inopinatamente la Casertana fermata in casa dal fanalino di coda Reggina. Le quattro campane comunque continuano ad occupare i primi quattro posti in graduatoria. In coda, si muovono Savoia, Reggina ed Aversa, ma la strada per salvezza è ancora lunga. Tra i cannonieri, fermo Calil sempre a quota dieci, si muovono Moscardelli che sale ad otto realizzazioni grazie alla doppietta di giornata, Caturano e Alfageme giunti alla settima segnatura. Il nostro PUNTO SUL GIRONE ‘C’ passa al dettaglio delle dieci gare del nostro raggruppamento.
CASERTANA FLOP INTERNO – Solo un pari per i falchetti opposti alla Reggina ultima in classifica. Nonostante per oltre un’ora in superiorità numerica, i rossoblu non sfruttano l’opportunità lasciandosi imbrigliare dai calabresi. Primo tempo anonimo e ripresa che si vivacizza solo negli ultimissimi minuti (traversa di Mancosu). Troppo poco per una squadra che ambisce a posizioni importanti. Casertana-Reggina 0-0.
SAVOIA, BUONA LA PRIMA DI PAPAGNI – Fa bene ai torresi il terzo cambio di panchina. Nonostante una rosa ridotta ed in dieci dalla mezz’ora del primo tempo, i bianchi hanno saputo reagire ai due momentanei vantaggi del Melfi. Grazie a due ineccepibili rigori di Scarpa e alle ottime parate di Gragnaniello, gli oplontini portano a casa un punto che fa morale. Melfi-Savoia 2-2.
ERRORE DI BINDI, LA JUVE STABIA RINGRAZIA – La Juve Stabia conquista tre importantissimi punti a capo di una gara piuttosto anonima ravvivata solo da due traverse su calcio da fermo di Lepiller e dal gol di Nicastro in pieno recupero, favorito da una grossolana respinta del portiere su punizione dal limite di Caserta. Juve Stabia-Catanzaro 1-0.
LAMEZIA E AVERSA ALLA CAMOMILLA – Salomonico pareggio al ‘D’Ippolito’. Al vantaggio campano di Capua nel primo tempo, risponde Scarsella nella ripresa. Partita comunque molto incolore. Lamezia-Aversa 1-1.
BRUTTA SALERNITANA, E’ SOLO PARI – Non va oltre il pari la Salernitana a Cosenza. Pochi tiri in porta e poca convinzione di poter fare proprio il risultato contro un avversario assai modesto. Cosenza- Salernitana 0-0.
BENEVENTO SOLO AL COMANDO – La terza vittoria consecutiva consegna un Benevento primo solitario in classifica. Partita non bellissima con l’Ischia che sembra tenere bene il campo fino al quarantesimo del primo tempo, quando Padella sblocca il match sugli sviluppi di un calcio da fermo. Pochi minuti dopo il raddoppio di Alfageme mette il match in ghiaccio. Benevento- Ischia 2-0.
DERBY AL MARTINA – Importante vittoria del Martina che ha la meglio su un Foggia evanescente. I rossoneri in pratica si svegliano solo sul doppio vantaggio locale ma riescono solo a dimezzare le distanze nonostante l’espulsione del biancazzurro Montalto. Per gli uomini di Ciullo la zona play-out si fa più lontana con legittima soddisfazione del tecnico. Martina -Foggia 2-1.
IL LECCE TORNA ALLA VITTORIA – Con un veemente primo tempo ed un ottimo Moscardelli, il Lecce incamera i primi tre punti dell’era Pagliari. La Lupa risponde nella ripresa ma i sogni capitolini di giungere al pari sui fermano su un palo di Bariti. L’ex Savoia Del Sorbo esce dal campo con un collare protettivo al collo. Lecce – Lupa Roma 2-1.
AL BARLETTA BASTANO TRE MINUTI – Quinta vittoria consecutiva del Barletta corsaro a Messina. I pugliesi, molto più concreti, già nel primo tempo avevano provato a far male, con Danti che fallisce per ben due volte il vantaggio a tu per tu con Iuliano. Nella ripresa però è tutt’altra musica. Messina – Barletta 0-2.
A PAGANESE E MATERA VA BENE UN PUNTO. Pochissime emozioni al ‘Torre’ tra Paganese e Matera che giocano a non farsi male. Paganese-Matera 0-0.
IL PROSSIMO TURNO – La seconda di ritorno propone due derby: Aversa-Casertana e Barletta-Lecce, molto importanti per gli ospiti impegnati nella lotta per il vertice. Il Benevento, capolista solitaria, va a Catanzaro: una eventuale vittoria collocherebbe i sanniti come i principali favoriti per il salto diretto in serie B. Ischia, Torre Annunziata e Reggio Calabria attendono Melfi, Lamezia e Paganese per continuare a credere nella salvezza. Difficile l’impegno della Juve Stabia attesa da un Matera imbattuto da otto partite. Per la Salernitana, opposta al Martina, è d’obbligo un solo risultato, la vittoria. Interessante Foggia-Cosenza mentre ad Aprilia, la Lupa Roma cerca la vittoria che manca da ben sette turni contro il Messina.
(Matteo Potenzieri)
