E’ sempre testa a testa tra Benevento e Salernitana che vincono ma non convincono del tutto, faticando oltre il lecito contro Savoia ed Aversa. Terzo posto assoluto per la Juve Stabia che ha la meglio nel derby con la Casertana superata anche dal redivivo Lecce che ridimensiona il Matera nello scontro diretto. In coda, sfruttano benissimo il fattore campo Martina, Melfi e Messina, meno Lamezia e Cosenza bloccate da Ischia e Barletta. In classifica marcatori si muove Calil che raggiunge quota dodici, seguito da Moscadelli ed Eusepi che vanno in doppia cifra. Sale a otto reti il bottino di Caturano che raggiunge Iemmello, Del Sante, Ciotola, Di Carmine e Marotta. Nel nostro PUNTO SUL GIRONE ‘C’ passiamo al dettaglio dei singoli match, con una finestra sul prossimo turno che presenta gare molto interessanti. Da evidenziare il fattore campo con ben sei successi della squadre di casa, tre i pareggi, solo la Salernitana vince in trasferta.
LAMEZIA ED ISCHIA FERMATE DAI LEGNI – Partita senza grandi sussulti al ‘D’Ippolito’. Le uniche emozioni vengono da un palo di Infantino nel primo tempo ed una traversa di Voltasio nella ripresa. Troppo poco soprattutto per i locali che non vincono da dieci partite. Lamezia-Ischia 0-0.
JUVE STABIA, DECIDE JIDAYI – Un gol di Jidayi, a poco meno di dieci minuti dall’inizio del derby, regala tre punti importanti alla Juve Stabia che stacca i rossoblu e vola solitaria al terzo posto. Gli uomini di Campilongo si aggiudicano la ripresa ma peccano in fase offensiva dove Bianco sciupa almeno un paio di ottime occasioni. Juve Stabia–Casertana 1-0.
IL MELFI RIBALTA IL FOGGIA – Un Melfi di carattere riesce ad avere la meglio sui pugliesi di De Zerbi alla seconda sconfitta consecutiva in trasferta. Passati in vantaggio su rigore, i rossoneri fanno poco o nulla, subendo oltre il lecito i locali molto pericolosi sottoporta. Il pari però arriva nella ripresa e rianima la partita con le due squadre alla ricerca della vittoria. La spuntano i lucani profittando anche della superiorità numerica per l’espulsione di Potenza. Melfi-Foggia 2-1.
COSENZA E BARLETTA SI DIVIDONO LA POSTA – Un tempo per uno tra Cosenza e Barletta ma a recriminare sono i pugliesi che, dopo il pari di Venitucci nella ripresa, sfiorano per due volte con lo stesso giocatore il gol vittoria. Cosenza-Barletta 1-1.
IL BENEVENTO PIEGA UN BUON SAVOIA – Quinta vittoria consecutiva per la capolista, ma che fatica! Opposti ad un Savoia ben messo in campo, i giallorossi hanno avuto bisogno degli sviluppi di un dubbio rigore per piegare gli uomini di Papagni. Il gol vittoria è di Eusepi, lesto ad insaccare dopo la respinta dagli undici metri di Gragnaniello. Benevento–Savoia 1-0.
IL MARTINA C’E’ – Due rigori di Arcidiacono piegano il Catanzaro permettendo ai pugliesi di allontanarsi decisamente dalla zona calda. Troppo rinunciatari i giallorossi per poter impensierire una squadra decisissima a far propria la partita. Martina-Catanzaro 2-0.
LA REGGINA AFFONDA NELLO STRETTO – Un Messina assolutamente determinato vince nettamente al ‘S.Filippo’ opposto ad una inesistente Reggina. Dopo quaranta minuti, in cui le difese prevalgono sugli attacchi, è Bortoli a rompere l’equilibrio. La ripresa è tutta un monologo isolano e solo sul finire Insigne evita una pesantissima mortificazione con il gol della bandiera. Messina-Reggina 4-1.
HERRERA E’ L’UOMO IN PIU’ PER IL LECCE – Importante vittoria dei salentini sul Matera. Un incontro delicato che i pugliesi risolvono nel migliore dei modi allontanando una diretta concorrente nella lotta promozione. Determinante Herrera, acquistato dalla Paganese. Lecce-Matera 2-0.
SALERNITANA DI RIGORE – Un penalty di Calil regola l’Aversa colpevole di non aver capitalizzato due ottime occasioni sullo zero a zero. Sbloccata la gara è tutto facile per i granata di Menichini che restano sulla scia della capolista Benevento. Aversa – Salernitana 0-1.
GOL E SPETTACOLO AL ‘TORRE’ – L’ultima gara di giornata si gioca a Pagani. I padroni di casa impattano con uno spettacolare 2-2 contro la Lupa Roma che ha agguantato il risultato ad otto dal termine. Da segnalare uno sfortunato autogol del portiere degli azzurrostellati Marruocco. Paganese-Lupa Roma 2-2.
IL PROSSIMO TURNO – Quarta di ritorno con due derby campani: Savoia-Aversa e Casertana-Paganese. La vittoria delle squadre di casa è d’obbligo per le rispettive tabelle di marcia che non prevedono altri risultati, data la delicatezza degli obiettivi da perseguire. Spettacolo atteso allo ‘Zaccheria’ dove scende la capolista Benevento attesa da un Foggia cui occorrono i tre punti per non abbandonare repentinamente i sogni play-off. Idem vale per la Juve Stabia e per le sue ambizioni “cadette” attesa dal sempre ostico Barletta. Per una Reggina all’ultima spiaggia un avversario peggiore non poteva capitare: al ‘Granillo’ è di scena il Lecce. Sulla carta più abbordabile il Catanzaro di Soda per il Melfi; i calabresi non attraversano un buon momento e per gialloverdi si prospetta una buona occasione per muovere la classifica. A Salerno arriva il Lamezia. La squadra di Erra non conosce vittoria da dieci turni ma offre sempre un gradevole spettacolo; il pronostico, però, sembra scontato a favore dei granata. Pronostico a senso unico anche per il Matera che attende il Messina. Delicatissime le sfide tra Ischia e Martina e della Lupa con il Cosenza.
(Matteo Potenzieri)
