11-12-2005 – Dopo quattro sconfitte consecutive, tre della gestione Maranzano, il Savoia ritrova tre punti fondamentali contro un non esaltante Lavello, che rappresentano una vera e propria boccata d’ossigeno per la classifica purtroppo ancora deficitaria ma recuperabile.
Davanti a pochi intimi spettatori, il Savoia scendeva in campo con Ioime, Baylon, Carbonaro, Carrato, Parisi, Scognamiglio, Del Grande, Vitagliano, Mainenti, Cerrato e Moxedano.
I biancoscudati partono subito forte, e dopo soli 3 min passano in vataggio: Del Grande lavora una bella palla al limite e serve Moxedano che di sinistro trafigge Curci per l’1 a 0, molto bello il gol dell’esterno sinistro, primo in un campionato di serie D. Ospiti pericolosi subito dopo con Clemente e Picerno che sottomisura non riescono a concludere a rete. Al 16′ punizione dai 25m di Vitagliano e palla di un soffio a lato. Al 21′ è Mainenti ad andare vicino al gol, ma la sua girata di testa sfiora il palo alla destra di Curci. Al 25′ Carrato mette al centro una punizione a tagliare, Baylon ci prova di testa ma ancora il bravo portiere ospite si oppone. Al 33′ ghiotta occasione per i bianchi: un ispiratissimo Carrato lancia Mainenti in aria, il tiro dell’attaccante è debole e si perde tra le mani dell’estremo difensore. Questa l’ultima emozione del primo tempo.
I 22 tornano in campo, calcio d’inizio e Carrato lancia Del Grande, il numero 7 entra in aria e mette al centro, sulla traiettoria si trova Buono che sfortunatamente devia nella propria porta. Sono trascorsi appena 18 secondi dall’inizio della ripresa e il Savoia raddoppia ipotecando così la vittoria. Al 18′ Vitagliano si invola palla al piede dalla tre quarti, arriva al limite e serve Mainenti che da ottima posizione spara alto. Un minuto dopo, ancora Vitagliano pericoloso, con un tiro dalla distanza che termina di poco fuori. Al 20′ Baylon crossa al centro per Del Grande solo in aria, l’attaccante torrese prova la girata al volo ma colpisce in modo sbilenco la sfera. Al 27′ il Lavello accorcia le distanze. Palumbo in sospetto fuorigioco, agira il suo diretto avversario e trafigge Ioime sulla sua sinistra. Il Savoia cerca di non perdere i nervi e al 36′ potrebbe triplicare: Cerrato serve una bellissima palla a Mercurio che a tu per tu con Curci si lascia ipnotizzare dall’estremo difensore giallo-verde. Al 47′ brivido per il Giraud. Sabbatella serve all’altezza del dischetto il solo Diallo F., il suo tiro viene respinto da Ioime nelle vesti di superman, che salva così il risultato. Ultimo cenno di cronaca, l’espulsione contemporanea di Caccavale e Catapano troppo nervosi in questo finale di gara.
Dopo 5+1 minuti di recupero, termina il match. Il Savoia torna a vincere, ma soffre troppo nel finale di gara, un copione già visto nelle ultime di campionato, ma poco importa, alla compagine di Maranzano sono arrivati i primi punti per scacciare via le tensioni e soprattutto le paure di un campionato che ci vede nei bassifondi della classifica… E domenica tutti a far visita alla capolista Paganese.
Le interviste:
Fiorillo (all. Lavello): Eravamo consapevoli della difficile trasferta, ma credevamo di poter fare risultato. Il pareggio poteva essere il risultato più giusto vista la prestazione. Questo è un campionato equilibrato, lo si nota dalla classifica livellata sia in alto che in basso, purtroppo per noi la classifica è uguale a quella di domenica scorsa. Il Savoia potenzialmente è superiore e se si trova in questa situazione è perchè si è lavorato male. Fare gol è stato importante per gli scontri diretti e la classifica avulsa.
Moxedano: Il mio è stato il primo gol in un campioanto di serie D, ed è stato un gol importante anche perchè non mettevamo punti in cassaforte da un bel po. Secondo me la squadra soffre di tesione. Dopo 4 sconfitte consecutive, avevamo la paura di essere agguantati nel finale. Comunque alla fine credo che la vittoria sia stata meritata.
Maranzano: Tre punti di ossigeno puro. Venivamo da tre sconfitte, per quanto riguarda la mia gestione, tra cui le ultime due maturate in pieno recupero, lasciando tanto amaro in bocca. Vedo la squadra crescere di volontà e mentalità. A Monopoli e oggi i ragazzi non si sono risparmiati, sono coscienti del momento, e stanno dimostrado che vogliono venirne fuori. Alla domanda “Si sente di ringraziare Ioime?”, il mister risponde: Ringrazio tutti, anche Ioime, ma non ci può andare sempre male. Oggi Ioime è stato reattivo, ha disputato
una buona gara.
Questo è un gruppo formato da troppi “bravi ragazzi”, dobbiamo essere più furbi e maliziosi. Dobbiamo crescere anche in questo. Domenica a Pagani dovremmo fare a meno di Savino (infortunato) e Cerrato (squalificato), aggregheremo quindi altri 2 juniores. Dobbiamo lavorare su quello che abbiamo, ma ho già espresso le mie richieste alla società, la quale vuole rilanciare e portare a Torre anche giocatori di spessore. Resta il fatto che sono soddisfatto della prestazione di oggi.
Il blasone del Savoia va difeso su ogni campo, e i ragazzi oggi lo hanno fatto. Ovviamente dobbiamo migliorare perchè le difficoltà ci sono.(di Giovanni Caracciolo)
