04-12-2005 – Seconda sconfitta consecutiva interna per il Savoia di Livio Maranzano. Dopo la sconfitta di sette giorni fa contro la Sangiuseppese, anche la Sibilla Cuma espugna lo stadio Giraud, e complica seriamente la posizione dei bianchi in classifica. Infatti il Savoia in quattro anni di interregionale
è collocato per la prima volta in piena zona play-out. La delusione è tanta, ma bisogna risorgere da questa “incredibile” quanto inaspettata situazione. Purtroppo bisogna ridimensionare gli obiettivi e tirarsi quanto prima fuori dalle zone calde della classifica.
Per quanto riguarda la gara odierna, il Savoia è sceso in campo con il 4-3-3: Iomie, Baylon, Carbonaro, Parisi (rientrato dall’infortunio), Savino, Carrato, Cerrato, Lo Polito, Mainenti, Piscopo e Mercurio. La prima pericolosa occasione è per gli ospiti: punizione di Manzo dal limite e palla di un soffio fuori alla sinistra di Ioime. Al 17′ su un lancio dalle retrovie, disattenzione difensiva di Parisi e Pastore per poco non ne approvitta calciando a lato. Al 23′ il Savoia va vicino al gol: Parisi crossa in aria sugli sviluppi di una punizione dalla tre quarti, Piscopo controlla e davanti a Iaccarino spara alto. Al 24′ c’è un tiro a volo molto pericoloso dal limite di Castigliola, ma Ioime si allunga e devia in angolo. Al 37′ Pastore si invola sulla destra e crossa basso in aria, Rosi non ci arriva e Manzo da ottima posizione calcia malamente alto. Al 40′ su un angolo battuto da Carrato, la palla arriva a Piscopo che si gira e tira, Menale salva sulla linea. Questa l’ultima occasione di un primo tempo vivace e combattuto da entrambe le squadre.
Nel secondo tempo il Savoia sembra più cinico e determinato a far risultato pieno. Al 5′ i bianchi vanno vicinissimi al gol: lancio di Lo Polito, Mainenti spizica di testa e Mercurio a volo colpisce in pieno l’incrocio. Sfortunato in questa occasione il Savoia. Al 20′ Carrato su punizione mette al centro , Parisi aggancia bene ma tira debolmente fra le braccia di Iaccarino. Al 21′ Rosi compie un brutto fallo su Ioime, il giovane portiere resta a terra per alcuni minuti. Momento di spavento per tutti, ma dopo poco il numero uno torrese si rialza e riprende la sua gara. Il match scivola così in pieno recupero. Le tante interruzioni, non permettono alle squadre di praticare del bel gioco. Al 46′ Manzo pennella una punizione dal limite nel sette, ma Ioime compie una bella parata plastica e manda la sfera in angolo. Un minuto dopo, sugli sviluppi di un angolo, gli ospiti passano con Di Nolfo che di testa batte Ioime. Gol partita e triplice fischio finale.
La cura Maranzano sembra non sortire risultati. Il Savoia continua a perdere colpi e non riesce ad alzare la testa. Giovedì intanto, turno infrasettimanale: l’8 Dicembre si va a Monopoli. Trasferta delicatissima per i bianchi, che non possono permettersi un nuovo passo falso.
Le interviste:
Carannante (all. Sibilla Cuma): La Sibilla ha giocato meglio nel primo tempo, nel secondo il Savoia ha pressato e creato qualcosa di importante. Sicuramente siamo stati anche fortunati nel momento topico della gara, spezzando letteralmente le gambe al Savoia.
Questo è un buon gruppo ma non attrezzato per vincere il campionato: siamo abbastanza limitati. L’obiettivo primario resta comunque la salvezza, poi magari sogneremo i play-off, ma escludiamo la corsa alla Paganese.
Giochiamo con un 3-4-3 che molto spesso diventa un 4-3-3, e la difesa è il nostro punto forte. Abbiamo fatto un grosso primo tempo dove potevamo concretizzare di più. Il pareggio era comunque il risultato più giusto.
Bouchè: Intendo chiarire la vicenda Marasco, premettendo che c’è stata qualche incomprensione con il calciatore. Marasco già aveva firmato con il Savoia, e successivamente c’è stato un interessamento, a mio avviso scorretto, di una società di categoria superiore, con obiettivi di primato. Noi vogliamo dimostrare che nonostante tutto non ci tiriamo indietro. Marasco comunque resta al Savoia, o meglio è stato acquistato dal Savoia, e da Gennaio vestirà la maglia bianca. Per noi è stato uno sforzo enorme a dimostrazione che non vogliamo sfasciare niente, ma costruire, e magari poter dire di iniziare un nuovo campionato da Gennaio.
Maranzano: Non riesco a commentare la gara di oggi. Un paio di occasioni buone le abbiamo avute. La sconfitta è immeritata ma dobbiamo accettarla. La squadra si è finalmente calata nella mentalità dell’interregionale.
Ci siamo affidati ad un monotema su Mainenti: le tante palle spizzicate potevano concretizzarsi meglio.
Nell’unica occasione del secondo tempo per la Sibilla, abbiamo subito gol, e a mio avviso c’era anche fallo su Ioime.
La difesa concede poco, ma in quel poco veniamo puniti.
Dobbiamo aggrapparci al lavoro, non ci possiamo piangere a dosso, ma dobbiamo al più presto risorgere.
Il gol della Sibilla è stato un dolore lancinante. I ragazzi ce la mettono tutta per uscire da questa situazione, e a mio avviso stanno crescendo.
(di Giovanni Caracciolo)
