L’analisi del post gara è su due versanti opposti per gli allenatori. Se Barbera (oggi sostituiva Fabiano squalificato) esprime ampia soddisfazione per il successo odierno, Sarnataro mastica amaro specialmente per l’ampiezza del risultato finale.
BARBERA – Esordio in grande stile al Giraud per Tony Barbera, per la prima volta sulla panchina dei bianchi, dopo aver calcato da giocatore il terreno di gioco.
“Sono felicissimo, ero convinto della vittoria ma non mi aspettavo tanto, sono molto contento”.
L’allenatore analizza la prestazione del collettivo.
“Abbiamo giocato da grande squadra, ottimo impatto, un primo tempo ad altissimo livello. Ad inizio ripresa abbiamo concesso qualcosa all’avversario ma ci sta considerando la forza della Puteolana. Siamo stati poi bravi a chiudere la gara. I miei complimenti vanno a tutti i giocatori, compreso chi è entrato dalla panchina”.
Barbera già guarda a mercoledì con il ritorno di Coppa contro la Mariglianese.
“Vogliamo andare avanti anche in Coppa, probabilmente ci sarà spazio dall’inizio per Gennaro Esposito così Dino Fava potrà rifiatare”.
SARANATARO – Pochi mesi fa l’attuale allenatore della Puteolana aveva messo fine ai sogni di gloria del Savoia vincendo al Giraud la finale regionale play-off.
Oggi i bianchi si sono rifatti con gli interessi.
“Ritengo che il risultato finale sia eccessivo. Dal possibile 1 a 1 siamo passati al 5 a 0. Sul loro secondo gol ci siamo spenti e siamo praticamente usciti dalla gara. Un vero peccato perché perdere qui ci sta ma così largamente no”.
Sarnataro è convinto.
“Questo è il Savoia più forte che abbia mai affrontato. Sono di diritto la favorita per la vittoria finale, a questo punto dipenderà tutto da loro chiudere il torneo o riaprirlo, in quel caso noi cercheremo di farci trovare pronti”.
MENNITTO – Il diesse Mennitto è raggiante, attende il suo turno per poter parlare.
“Abbiamo disputato il miglior primo tempo di tutta la stagione. Una gara perfetta, non abbiamo concesso nulla. Nella ripresa un po’ di sofferenza ma non ci siamo mai disuniti ed alla fine abbiamo ottenuto un risultato nettissimo che forse è troppo ampio per l’avversario”.
Mennitto ricorda la sconfitta interna con la Mariglianese.
“Oggi è stata la gara opposta a quella contro i nolani. Allora non riuscivamo a concretizzare nulla, oggi, specie nella ripresa, ad ogni azione era gol. Siamo stati bravi nelle ripartenze, nell’intensità, davvero complimenti a tutti”.
Un pensiero ai tifosi.
“Sono sempre più numerosi ed entusiasti e questo ci inorgoglisce. Quando siamo usciti dal tunnel ad inizio gara è stato davvero un bel colpo d’occhio”.
(Rodolfo Nastro)
