TORRE SOGNA. Munoz stende il Castrumfavara, Savoia primo Un colpo di testa del numero dieci torrese decide la sfida contro la compagine siciliana. Partita di spessore dei bianchi che avrebbero meritato un risultato più ampio. Giraud ancora in festa

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savoia-castrumfavara_25-26Il Savoia batte il Castrumfavara e sale sul gradino più alto della classifica. Cade in casa l’Igea Virtus contro il Sambiase ed il girone I di serie D ha un nuovo padrone.

Basta un gol di Munoz, nella prima frazione di gioco, per avere la meglio sulla compagine favarese e mandare in visibilio gli oltre duemila del Giraud.

I bianchi avrebbero meritato un risultato più ampio se non fosse per le tante occasioni da rete non concretizzate dai ragazzi di Catalano.

Domenica prossima match d’alta quota a Caltanissetta, contro la Nissa, squadra costruita per puntare alla vittoria finale del torneo.

SOLO SAVOIA. Primo tempo tutto di marca biancoscudata. All’11′ azione stupenda del Savoia che con una fitta rete di passaggi porta Ledesma a calciare libero dall’altezza del dischetto. Lauritano si oppone con i piedi e nega la gioia del gol al centrocampista torrese. Passano cinque minuti e, da un angolo di Ledesma, Favetta di testa non inquadra la porta. E’ solo il preludio al gol che arriva al minuto 25. Rimessa di Forte, cross di Ledesma e colpo di testa di Munoz con la palla che s’insacca alla destra dell’estremo ospite. Esplode il Giraud, il Savoia sblocca meritatamente il match.

La reazione ospite è tutta in un bel sinistro del capitano Vaccaro dalla distanza con la palla che sfiora l’incrocio. Finisce così la prima frazione di gioco.

SAVOIA SPRECONE. La ripresa si apre sulle stesse note del primo tempo. E’ un monologo dei bianchi. 9’ Munoz seve in corridoio Favetta, l’ariete del Savoia controlla e calcia, il tiro ribattuto dalla retroguardia siciliana termina sui piedi di Sellaf, conclusione dal limite del mediano e palla che si stampa sulla traversa. Al 15’ si rivedono gli ospiti. Buona combinazione Mendes-Piazza, conclusione del n. 11 e De Lorenzo si allunga per la deviazione in angolo. Al 24’ corner di Ledesma, testa di Checa e palla a lato. Quattro minuti più tardi, ci priva Bitonto dal limite, Lauritano vola e devia in angolo. Al 30’ il Savoia potrebbe mettere la parola fine sul match ma il colpo di testa di Forte, su punizione di Ledesma, termina di un niente a lato. Un minuto dopo, Ledesma prova a sorprendere il portiere direttamente da punizione, Lauritano svetta in angolo.

Il Savoia controlla la gara senza mai rischiare. In pieno recupero arriva l’unica nota dolente, il secondo giallo per Forte. L’espulsione costringerà il difensore torrese a saltare Nissa-Savoia. Un vero peccato.

BIANCHI ALE’. Il triplice fischio finale decreta, dopo sette giornate, il Savoia in vetta alla classifica. Il rituale del “Bianchi Alè” sale alto, Torre Annunziata torna a sognare in grande.

(Redazione)





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