DUE FACCE DI TORRE. Irma vince, il Savoia è fuori da tutto Negli stessi minuti in cui la nostra pugile conquistava una storica semifinale olimpica, Riccardo Franceschini ci ha comunicato che il titolo del Giugliano andrà a Casoria. Torre Annunziata resta senza calcio, sarà l’occasione per programmare una serie e duratura rifondazione

http://www.solosavoia.it/2021/07/28/due-facce-di-torre-irma-vince-il-savoia-e-fuori-da-tutto/

pallone_sgonfioQuesta notte Torre Annunziata ha trepidato e poi gioito per la ‘sua’ Irma Testa che ha raggiunto la semifinale alle Olimpiadi di Tokio 2020 assicurandosi almeno la medaglia di bronzo. Un traguardo storico perché Irma è la prima donna del pugilato italiano ad andare a medaglia. Un orgoglio vero per noi torresi che evidenzia come chi lotta e suda con la convinzione di raggiungere un obiettivo, aggiungendo una gran dose di talento può arrivare lontano. Qualche settimana fa Ciro Immobile, un altro torrese doc, ha raggiunto con la Nazionale di calcio il tetto d’Europa, stanotte Irma ci ha travolto con la sua energia, la sua voglia di coronare un sogno che porta avanti da quando era bambina, da quando, a dispetto degli stereotipi, decise che il suo futuro sarebbe stato la ‘noble art’. A questi due ragazzi semplici, puliti, abbiamo dedicato la nostra copertina.

CAPOLINEA SAVOIA – Chissà se è stato un caso ma negli stessi minuti in cui Irma conquistava la semifinale olimpica abbiamo ricevuto i messaggio di Riccardo Franceschini che ci ha comunicato della decisione presa dagli imprenditori che rappresenta. Il Giugliano si traferirà a Casoria. Niente Torre Annunziata. A questo punto sembra che tutti i treni per rimettere palla al centro siano passati e Torre è destinata a guardare dalla finestra il calcio giocato per la prossima stagione. Ma non tutti i mali vengono per nuocere, si potrà programmare con serietà la rinascita, magari senza fare proclami, ricominciando, rifondando, senza i soliti avventurieri che fanno il bello e il cattivo tempo. Irma e Ciro ci hanno dimostrato che se si vuole, si può, bisogna prendere esempio da loro perchè Torre dovrà essere il punto di partenza del nuovo Savoia per tornare protagonisti. Ovviamente la rinascita dovrà passare per lo stadio Giraud. Il sindaco attuale e l’Amministrazione che verrà con le elezioni devono essere consapevoli che il tempo delle chiacchiere è terminato, ne ha fatto le spese il Savoia e tutta la città. Da oggi si dovrà concretamente dare seguito al rifacimento dell’impianto, elemento imprescindibile per un futuro roseo.

(Redazione)





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