Il post gara di Latina mette in evidenza l’amarezza del tecnico Salvatore Aronica (nella foto) che traspare nonostante la mascherina che gli copra il volto. Lo 0 a 2 del ‘Francioni’ fa male al di la del risultato.
APPROCCIO SBAGLIATO – L’ex difensore del Napoli riflette sull’approccio alla gara.
“Siamo partiti titubanti per i primi 25’, siamo andati sotto su calcio pizzato pur consapevoli della loro pericolosità da questo tipo di situazioni. Il raddoppio è stato rocambolesco, poi c’è stata l’espulsione di Orlando che ci ha costretti all’inferiorità numerica per 55’. Con queste premesse non era facile recuperare eppure nella ripresa ci siamo riordinati e ci abbiamo tentato”.
IL LUNGO STOP – Riprendere dopo 43 giorni di stop non è stato facile.
“Lo stop subìto a causa della pandemia ha fatto perdere i ritmi di gara a noi come ad altri nonostante qualcuno ha conservato l’abitudine alla partita nei recuperi, non voglio però trovare scuse ma c’è da dire che siamo a dicembre ed appena sette sono le gare disputate finora”.
DOPPIETTA CASALINGA E MERCATO – Le prossime due gare si disputeranno al Giraud, prima il Muravera poi mercoledì 23 il Gladiator.
“Dobbiamo far risultato per non perdere contatto con la vetta. Con il nuovo protocollo credo non ci saranno altre sospensioni, quindi si tornerà a giocare con continuità. Saremo attenti al mercato”.
(Rodolfo Nastro)
