Non c’è niente da fare. A Palermo si continua a pensare al Savoia, quasi fosse un incubo. Mentre a Torre Annunziata si guarda avanti e si pensa ad onorare fino alla fine il campionato, guardando in casa propria, sponda rosanero si parla di Savoia. E stavolta a farlo non è il ‘Carrozzieri’ di turno ma Tony Di Piazza (nella foto), vice presidente del Consiglio di Amministrazione della S.S.D. Palermo, titolare al 40% delle quote della società, in pratica il proprietario, insieme a Dario Mirri del club siciliano.
LA SFIDA DI DI PIAZZA – Come usa fare il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, anche il buon Di Piazza, da Oltre Oceano, si diverte con i suoi tweet ad esprimere i propri pensieri. Stavolta però le esternazioni dell’imprenditore sono state più dirette. Durante la trasmissione Diretta Stadio dell’emittente siciliana Gold 78 Di Piazza, ha affermato:
“La partita in casa con il Savoia è stata strana, per questo abbiamo perso, ormai non ci penso, smentisco chi dice che abbiamo paura di andare a Torre. Noi ci andiamo per vincere e zittire le polemiche. Al Savoia piace creare polemiche per riscaldare i propri tifosi, ma noi lasciamo a loro le chiacchiere e andiamo a Torre per vincere. Pensiamo solo a giocare e a batterli quando in casa loro”.
Parole che oggettivamente fanno riflettere e che non sono per nulla accondiscendenti ed amichevoli come quelle che lo stesso Di Piazza aveva profferito qualche settimana fa.
Probabilmente il Savoia fa ancora paura.
(Redazione)
