POST GARA. Campilongo gongola: “35’ di grande calcio, Diakite eccezionale” Il tecnico del Savoia coglie la terza vittoria di fila: “Ingenui a sciupare il triplo vantaggio, il Sorrento ci ha dato filo da torcere”. Maiuri: “Commesso errori imperdonabili, recrimino per un calcio di rigore che dalla panchina sembrava netto”

http://www.solosavoia.it/2019/01/27/post-gara-campilongo-gongola-35-di-grande-calcio-diakite-eccezionale/

campilongo4A fine gara i due allenatori sottolineano come il derby abbia fatto emergere un confronto duro ma leale tra le squadre in campo. Campilongo e Maiuri si conoscono da tempo e si rispettano, lo si evince dalle loro dichiarazioni.

CAMPILONGO L’allenatore del Savoia gongola del terzo successo di fila.

“Sono sincero, abbiamo vinto contro una squadra che ci ha dato del filo da torcere e ci ha fatto soffrire fino alla fine. Noi siamo stati ingenui nel non riuscire a gestire i tre gol di vantaggio. Loro ottimamente guidati dall’amico Maiuri, hanno disputato una partita maiuscola”.

Per Campilongo la svolta è giunta dopo lo 0 a 3.

“Avevamo la partita in pungo poi Savini ha fatto la ‘sciocchezza’ di andare a strattonare un avversario e questo ha riscaldato gli animi innervosendo la gara. Da quel momento siamo andati un po’ nel pallone e loro hanno trovato il gol sul finale di tempo. Nella ripresa abbiamo contenuto le loro folate d’attacco, potevamo segnare il quarto gol con Diakite, poi il 2 a 3 ha riaperto tutto ed è stata dura terminare con il vantaggio”.

L’allenatore dei bianchi evidenzia i meriti dei propri ragazzi.

Abbiamo disputato 35’ di grandissimo calcio. Diakite è stato eccezionale, dobbiamo solo capire di avere importanti mezzi, dobbiamo riuscire sempre a giocare da grande squadra, così si fanno punti e si vincono le partite”.

Un pensiero sui tifosi.

“Ci hanno sostenuto per tutta la gara, mi auguro che aumentino di numero perché i tifosi del Savoia sono sempre passionali e sanno fare la differenza. Noi continueremo a dare tutto noi stessi perchè è questo che piace a chi ci segue”.

Oggi si è rivisto anche Del Sorbo.

“Ho avuto il coraggio di metterlo dentro nel momento più delicato della gara perché volevo che prendesse subito il ritmo partita. Ha fatto molto bene quanto gli ho chiesto, difendendo palloni e conquistando falli. Ora godiamoci questa importante vittoria, poi penseremo al Bitonto”.

MAIURI – L’allenatore del Sorrento è amareggiato. Due sconfitte (entrambe al ‘Campo Italia’) ed un successo a Nola lo score dal suo arrivo in panchina.

Abbiamo commesso due errori imperdonabili che ci sono costati il secondo e terzo gol del Savoia che hanno spalancato la vittoria ai nostri avversari. Una squadra che deve salvarsi non può commettere leggerezze del genere. Sapevamo di avere di fronte una squadra importante, allenata da un signor allenatore come Campilongo ma dovevamo fare di più. Detto questo, mi lamento per un rigore su Bozzaotre che abbiamo visto chiaramente dalla panchina ma che il direttore di gara non ha fischiato, ci sentiamo danneggiati”.

L’inizio da incubo ha poi spinto il Sorrento ad attaccare in maniera forsennata.

“Abbiamo dato il massimo in quel frangente, non dimentichiamoci che avevamo di fronte una squadra che gioca al calcio, ha una sua fisionomia e che ritengo di poco inferiore a Taranto e Cerignola, specie dopo gli acquisti del mercato di dicembre”.

(Rodolfo Nastro)





Lascia un commento

I NOSTRI PARTNERS