SAVOIA-POMIGLIANO. Il pagellone Savini dimostra di essere già pronto per il grande salto, Esposito è devastante sull’out sinistro. Costantino ed Ausiello i muscoli del centrocampo torrese, Gatto la geometria. Rekik come il vino, migliora col tempo. Diakite si sveglia dal sonno e regala ai bianchi la gioia dei tre punti

http://www.solosavoia.it/2019/01/21/savoia-pomigliano-il-pagellone-2/

savoia-pomigliano_pagelloneSAVINI 7 – I complimenti si sprecano. E’ davvero un gran portiere, bravo tra i pali, ottimo nelle uscite; sa giocare anche con i piedi, coraggio e grinta non gli mancano. Anche ieri due interventi importanti, su tutti quello su Buonocore sul finire del primo tempo.

NIVES 6 – Pensa più a difendere che a proporsi, non a caso la fascia destra è quella meno ‘utilizzata’ per le azioni d’attacco. A fine primo tempo un’indecisione, su un retropassaggio di Gatto, per poco non causa il gol ospite.

ESPOSITO 7 – Motorino costante sull’out sinistra, gioca tantissimi palloni in intesa con Rekik, tanti i cross e le folate offensive, tra le migliori gare disputata fin qui.

COSTANTINO 6,5 – Giocatore imprescindibile. Gioca per quattro, lo trovi ovunque; grinta e generosità sono il suo punto di forza, incontrista perfetto, spesso sui calci da fermo si propone pericolosamente in area avversaria. (Dal 41’ s.t. AYINA S.V.).

CACACE 6,5 – Molto bene. Chiude tutti gli spazi e spesso avvia le azioni di attacco partecipando anche attivamente nei calci da fermo. E’ in gran forma e non si tira mai indietro.

POZIELLO 6,5 – Il capitano è punto di riferimento del suo reparto, bravo anche nelle uscite dalla zona difensiva per lanciare gli attacchi dei compagni. Peccato per il giallo che gli costerà la squalifica nel derby di domenica a Sorrento. Guastamacchia è già pronto.

ALVINO 6 – Non è stata la sua migliore gara, dimostrazione del fatto che dalla sua fascia si è giocato poche volte. Troppo spesso ripiegava a centrocampo partendo così lontano dall’area avversaria. (Dal 39’ s.t. MARANZINO S.V.).

GATTO 6,5 – Unica incertezza a fine primo tempo quando con Nives ha costretto Savini al miracolo su Buonocore, poi la solita gara di grande spessore e costanza.

DIAKITE 6,5 – Primo tempo quasi inguardabile, troppe occasioni sciupate. Poi, come capita nelle storie con il lieto fine, ci pensa lui a decidere il match con il gol partita al 52’. Da quel momento si trasforma e gioca con maggior sicurezza e pericolosità. (Dal 47’ s.t. TEDESCO S.V.).

AUSIELLO 6,5 – Che gran giocatore: tocchi di fino, azioni ripetute, suo l’assist per il gol di Diakite. Insieme ad Alvino è il giocatore con maggior fantasia sul quale Campilongo farà sicuro affidamento. (Dal 27’ s.t. FRANZESE 6 – Svolge il compito assegnato con la giusta esperienza pensando più a contenere che ad offendere).

REKIK 6,5 – La veronica con la quale ha evitato con un sol colpo due avversari per poi costringere Sorrentino all’intervento per evitare il raddoppio, resta la giocata più bella della partita. Si lancia su ogni azione d’attacco, fraseggia con Esposito ed Ausiello a memoria, sta crescendo gara dopo gara. (Dal 50’ s.t. GUASTAMACCHIA S.V.).

CAMPILONGO 6,5 – A fine gara il tecnico sorride per il successo anche se, da perfezionista qual è, trova i difetti di una gara che si sarebbe potuta a e dovuta chiudere con un maggior divario. Esalta il gruppo ed evidenzia il suo lavoro mentale dello spogliatoio.

(Redazione)





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