WORK IN PROGRESS. Tutte le news sul Savoia di D Mennitto e Pannone affrontano le questioni aperte, dallo stadio alle riconferme con la prima certezza: “Fabiano resterà al 100%”. Adamo il primo nome di mercato. Novità su sponsor ed imprenditori pronti ad entrare in società. La nuova maglia dedicata ai 110 anni dalla fondazione

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mennitto_pannoneSavoia, work in progess. Metti un sabato mattina quasi estivo, in un bar di Torre Annunziata, è lì che prendiamo appuntamento ed incontriamo Francesco Mennitto e Vincenzo Pannone (nella foto), diesse e diggì del Savoia di Nuzzo. Quattro chiacchiere ed un caffè per parlare di futuro, di programmi, dallo stadio al tecnico, alle prossime novità societarie.

NUOVI SPONSOR – Al nostro arrivo i due dirigenti sono impegnati in una riunione di lavoro per discutere di sponsor. L’occasione è propizia per iniziare proprio dalla questione pubblicitaria la nostra intervista.

“Il nostro obiettivo è raddoppiare il numero di sponsor rispetto allo scorso anno. Ringraziamo chi ci è stato vicino ed ha creduto in noi e che ci auguriamo possa restare ma è ovvio che in serie ‘D’ sarà necessaria una marcia in più – evidenzia Mennitto – così stiamo stilando un programma di incontri anche grazie ad una persona di Torre che probabilmente occuperà il ruolo di responsabile del marketing”.

Ci sarà anche un nuovo main sponsor?

“Credo di si – esordisce Pannonesperiamo di poter presentare una maglia tipo ‘brasiliana’ con tanti sponsor perché significherebbe che sempre più imprenditori credono nel nostro progetto. Daremo ovviamente priorità agli sponsor che ci hanno dato fiducia in Eccellenza, ampliando il più possibile i partners”.

ALLA RICERCA DI IMPRENDITORI – L’ultima affermazione di Pannone ci offre l’assist giusto per capire se sono state intavolate trattative con nuovi imprenditori.

E’ Mennitto a chiarire la situazione.

“La prossima settimana incontreremo alcuni imprenditori locali, ci auguriamo di chiudere positivamente il primo di una, speriamo lunga, serie di accordi”.

L’IMPEGNO DI NUZZO – Per quel che concerne l’aspetto economico il patron Nuzzo è stato chiaro fin dal dopo gara con la Frattese, ribadendo poi il concetto all’ultima di campionato.

E’ Pannone a ricordare il Nuzzo pensiero.

Il presidente ha intenzione di continuare il suo progetto a Torre Annunziata ma è chiaro che se ci saranno nuove forze economiche saremo in grado di costruire una squadra competitiva per un campionato insidioso nel quale il Savoia dovrà ben figurare”.

Mennitto aggiunge.

“Anche il sindaco Ascione si è impegnato a metterci in contatto con realtà imprenditoriali locali. Davvero un bel gesto che insieme alla questione stadio stanno vedendo l’Amministrazione vicina al Savoia”.

QUESTIONE GIRAUD- A proposito di stadio, a che punto siamo?

“Stiamo aspettando che il comitato organizzatore delle Universiadi assegni i lavori al Giraud – sottolinea il direttore generale – solo dopo potremo comprendere meglio i tempi ed i modi di fruizione dell’impianto. E’ ovvio che, indipendentemente dalle partite, sarebbe importante poterci allenare a Torre sia per una questione di ordine economico che ambientale perché la squadra sentirebbe sempre la vicinanza della città”.

SI RICOMINCIA DA FABIANO – Dopo aver affrontato l’aspetto economico ed organizzativo passiamo all’aspetto puramente tecnico.

Fabiano sarà riconfermato?

Si, non ci sono dubbiafferma con certezza Mennitto – lo ha meritato sul campo sia sotto l’aspetto tattico che umano. E’ una gran persona nei confronti della quale c’è la nostra massima fiducia”.

La permanenza del tecnico della promozione assicura la conferma di buona parte della rosa dello scorso anno.

“Dovrebbe essere così – interviene Pannonec’è un legame speciale tra i ragazzi ed il tecnico ed è nostra intenzione ricominciare proprio da questo punto di forza”.

PRIMI NOMI – Molti dei giocatori di quest’anno sono nelle mire da diverse società.

Il diesse tiene duro sul nome di Caso Naturale, il più gettonato dopo la straordinaria stagione appena conclusa.

“Vincenzo ha più volte dichiarato che sarebbe per lui un onore vestire nuovamente la maglia bianca. Finora non abbiamo ancora affrontato il discorso con lui ma siamo molto fiduciosi che possa restare così come tanti altri”.

4 sono gli under obbligatori in D. Uno di questi potrebbe essere Adamo che due stagioni fa ha già vestito la casacca biancoscudata?

Possibileammette Mennitto – ci è stato fatto il suo nome e ce ne hanno parlato molto bene perché è un ’99 già con una buona esperienza. Aggiungo che questo è l’unico nome ‘reale’ al momento, tutti gli altri che ho letto sono invenzioni pure e semplici”.

I GIOVANI – Il discorso under va di pari passo con il settore giovanile.

Pannone ci spiega le politiche societarie in tal senso.

“Molto sarà legato alla disponibilità del Giraud perché è ovvio che se saremo costretti a vagare con le squadre giovanili per la Campania ci renderà tutto più difficile, quindi al momento siamo in stand by sotto questo aspetto”.

Eventuali sinergie con squadre professionistiche?

“Abbiamo ottimi rapporti con Napoli, Benevento e Paganesesottolinea Mennitto – non escludiamo di poter pescare qualche interessante under proprio da questi club”.

I 110 ANNI DI STORIAChiudiamo la nostra intervista con un appuntamento con la storia.

1908/2018, questa è la stagione dei 110 anni dalla fondazione del glorioso Savoia.

“Lo sappiamo – conclude Mennitto – ed è nostra intenzione onorare l’intera città per questo importantissimo traguardo. Per ora posso solo anticipare che le nuove maglie avranno un punto di contatto con la storia, simile a quelle utilizzate nella finale di Coppa Italia ma con qualche bella novità in più. I tifosi ne saranno soddisfatti”.

(Rodolfo Nastro)





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