SAVOIA CAMPIONE. I bianchi tornano in D in grande stile Ultima di campionato, al Giraud pirotecnico 4-4 col Casoria prima della festa finale. Il sindaco Ascione premia tutta la rosa e lo staff tecnico, tributo per la squadra dei record

http://www.solosavoia.it/2018/04/21/savoia-campione-i-bianchi-tornano-in-d-in-grande-stile/

savoia_campione_17-18Si chiude con uno scoppiettante 4 a 4 la strepitosa cavalcata del Savoia promosso in serie ‘D’. Il rocambolesco risultato è figlio di una tipica gara di fine stagione che ai bianchi è servita per incrementare il numero di gol realizzati, al Casoria praticamente nulla in quanto con il punto conquistato scende al quarto posto e giocherà la semifinale play-off in casa della Puteolana, con lo svantaggio del peggior piazzamento in classifica.

DOPPIO VANTAGGIO – La sequenza del festival del gol odierno ha visto il Savoia sempre in vantaggio con gli ospiti ad inseguire e riprendere i padroni di casa. E’ addirittura doppia la prima sequenza quando i bianchi si portano sul 2 a 0. 11′ Caso Naturale entra in area dal versante sinistro, tiro-cross sul quale si avventa Di Paola che realizza dalla corta distanza. Passano 5’ ed i torresi trovano la seconda rete di giornata: lancio di Sardo dalle retrovie, D’Onofrio svirgola, Esposito s’impossessa della palla e si presenta a tu per tu con Bardet. Il bomber anzichè calciare, serve Caso Naturale che non può far altro che appoggiare in rete. Il doppio vantaggio durerà poco.

RIMONTA CASORIA - Minuto 22, Valerio Esposito insacca in mischia sugli sviluppi di un calcio dalla bandierina. 26′ Bolide di Foti dalla distanza, Gallo alza sopra la traversa. Un minuto dopo cross basso di Barra dalla destra, Valerio Esposito calcia di prima intenzione, la palla si stampa sulla traversa. Il pareggio è nell’aria ed arriva puntuale poco dopo la mezz’ora.  Il Casoria sorprende il Savoia con un calcio di punizione battuto velocemente, la palla arriva a Cafaro che batte per la seconda volta Gallo (33’). E’ 2 a 2. 38′ Esposito prova a sorprendere Bardet da poco oltre il cerchio di centrocampo, il portiere ospite recupera la posizione e respinge in tuffo. E’ l’ultima emozione di una prima frazione intensa, le squadre vanno negli spogliatoi accompagnate dagli applausi del Giraud.

IL JOLLY DI RICCIO – Le squadre tornano in campo con la voglia di continuare a segnare. 49’ Riccio tira fuori il jolly con un diagonale dalla lunga distanza che trafigge Bardet non impeccabile nell’occasione.

ARRIVANO TRE RIGORILe restanti emozioni si vivranno unicamente con tiri dal dischetto. Al 52’ F. Del Prete atterra Simonetti: è penalty. E’ lo stesso attaccante a presentarsi dagli 11 metri, Gallo è spiazzato. Siamo sul 3 a 3. Al 54’ è la volta dell’atterramento sotto porta di Caso Naturale, altro rigore. Il bomber dei bianchi restituisce la cortesia del primo gol ad Esposito e gli concede il dischetto. Il numero 9 non sbaglia e riporta in vantaggio i suoi. 65′ fallo di mani di Galizia (entrato poco prima al posto di Di Paola), ancora rigore. Pezzella (subentrato ad un applauditissimo Gallo) ipnotizza Simonetti intercettando la sfera, ma non può nulla sulla seconda conclusione dell’attaccante viola che termina in fondo al sacco per il 4 a 4 finale. La restante parte di gara è pura accademia con le squadre che non si faranno più male. Al triplice fischio è invasione di campo.

LA PREMIAZIONE – Il post gara vive di un momento di festa. E’ il sindaco Vincenzo Ascione accompagnato dal consigliere Giuseppe Raiola a consegnare medaglie a ricordo della stagione a tutti i componenti della rosa, dello staff ed ai dirigenti. Si chiude con capitan Fava che alza al cielo la Coppa del campionato con tanto di lancio di coriandoli ed in sottofondo come colonna sonora ‘We are the champions’. Non manca il saluto alla Curva Sud con il bianchi alè, l’ultimo di stagione.

(Giovanni Caracciolo)





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