CASORIA-SAVOIA. Il pagellone Di Paola valore aggiunto, Caso Naturale incrementa il suo score personale. Pezzella chiude la saracinesca su Ascione, prestazione sopra le righe per i due Del Prete. Difesa impeccabile, centrocampo di qualità e quantità con Liccardo e De Rosa

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casoria-savoia_pagellonePEZZELLA 6,5 – Evita il pari di Ascione al 4’ del primo tempo, bravo nella circostanza ad ipnotizzare il numero 9 avversario vanificando la sua conclusione. Nonostante la giovane età si fa sentire e come con i compagni dando indicazioni sul posizionamento del reparto. Gara dopo gara sempre più sicuro. (Dal 43’ s.t. D’AQUINO S.V.).

SARDO 6 – Una partita ordinaria nella quale l’ex Portici assolve al compito assegnato da mister Fabiano senza grossi scossoni, attento in difesa, pronto a proporsi in fase offensiva. Sempre più padrone del ruolo.

DEL PRETE F. 7 – La sua miglior partita in maglia bianca. Praticamente perfetto. Da sottolineare la sua attiva partecipazione all’azione più bella della gara, quella che porta Di Paola a siglare lo 0 a 3. Il triangolo stretto concluso con Caso Naturale è d’alta scuola. In fase difensiva se la deve vedere con Fall, un vero furetto, ed anche in questa circostanza vince il suo duello. Complimenti.

DE ROSA 6,5 – Punto di riferimento per i compagni, detta i tempi e fraseggia sia in fase di contenimento che in quella di proposizione. Il gol dello 0 a 1 nasce da una sua conclusione respinta.

RICCIO 6,5 – Un nome, una garanzia. Riccio è il difensore universale, quello che gioca senza mai andare in affanno, sia in marcatura diretta che a zona, quello che si propone sempre con estrema pericolosità, il tutto condito da un livello nettamente superiore alla categoria.

ALLOCCA 6,5 – Molto bene. Ricarica le pile dopo lo stop forzato in Coppa per scontare il turno di squalifica, l’esperto difensore non commette un errore, mai una sbavatura, ha il rispetto dei compagni e degli avversari. Lo stesso direttore di gara lo chiama per cognome anziché, come si usa fare, per numero. (Dal 35’ s.t. DI GIROLAMO S.V.).

DEL PRETE S. 7 – Il più giovane dell’undici in campo gioca da veterano consumato. Alla sua seconda consecutiva in campionato, evidenzia carattere e determinazione tipiche dei dettami di Fabiano. L’intesa con i compagni è già ad ottimo punto, realizza delle giocate di classe, un talento puro. (Dal 33’ s.t. PAPPAGODA S.V.).

LICCARDO 6,5 – Le sue sono prestazioni sempre ad alto livello. Da un suo ‘solito’ calcio d’angolo viene il gol di Caso Naturale. Disputa una gara ordinata sia per contenere i tentativi di reazione del Casoria che per far male agli avversari.

FAVA 6 – Partita di grande lotta per il numero 9 torrese. Su di lui Lamanna costruisce una gabbia per limitarne le giocate sia in azione che su calcio da fermo. Ne vien fuori una gara nella quale è meno pungente che in altre prestazioni ma la sua presenza risulta sempre fondamentale. (Dal 24’ s.t. ESPOSITO 6 – Entra bene, si costruisce qualche buona azione di contropiede, da un suo tiro ribattuto nasce l’episodio del calcio di rigore poi fallito da Galizia).

DI PAOLA 7,5 – Ancora una doppietta per l’ex Afragolese che starà facendo mordere le mani al diesse rossoblù Stiletti per non averlo confermato. E’ davvero un valore aggiunto, effettua giocate in grado di strappare applausi a scena aperta, è concreto sotto porta, sceglie tempi e modalità di inserimento giuste da spiazzare la difesa avversaria. (Dal 27’ s.t. GALIZIA 6 – Buono l’impatto con il match, entra a giochi praticamente fatti ma ha sui piedi l’occasione per portare a 4 i gol della squadra, il suo penalty però si stampa sul palo).

CASO NATURALE 7 – Un gol fatto, un altro sciupato, ma ci sta. Per il capocannoniere del Savoia e del torneo questo è davvero un anno di grazia. Ogni pallone che tocca è un’occasione per la squadra, sotto porta sbaglia raramente, si traveste spesso da suggeritore, bravo anche a rientrare in difesa quando necessita. Gioca praticamente a tutto campo e sembra non averne mai abbastanza.

FABIANO 6,5 – Anche la ‘scommessa’ Simone Del prete è vinta. Ci sono volute appena due giornate per far caprie di che pasta è fatto il nuovo talento messo a disposizione dal direttore Mennitto. Con lui e Pappagoda uno dei posti in mediana è copertissimo, ha dato fiducia a Fabio Del prete e ieri l’ex Procida ha ripagato alla grande il suo allenatore. All’uscita dal campo per le sostituzioni ogni giocatore va da Fabiano per abbracciarlo. Il gruppo è davvero un punto di forza assoluta per questo straordinario campionato e l’allenatore lo sa benissimo.

(Redazione)





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