SAVOIA-PROCIDA. Il pagellone I guantoni di Gallo, la caparbietà di Adamo, la grinta di Agata, l’opportunismo di Castaldo, la sicurezza di Bosco, il fiuto del bomber Esposito, il cambio di passo di Tulimieri, la perfezione di Fabiano. La finale è merito di un gruppo che non vuole smettere di crederci

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esposito_pagelloneGALLO 7,5 – Mezza qualificazione è passata per le sue mani. Determinante ad inizio del secondo supplementare quando nega un gol già fatto a Dodò. La sua smanacciata è miracolosa e tiene in corsa la squadra. Non è esagerato quanto dichiarato da Fabiano: “Gallo vale Esposito”, perché in una squadra non conta solo chi segna ma anche chi non fa segnare.

ADAMO 7 – Complimenti. Una gara impeccabile, ha giocato d’anticipo su Del Prete e Roghi in più occasioni. Da applausi un suo recupero per bloccare Sperandeo lanciato a rete. Sempre pronto e reattivo, probabilmente la sua miglior gara stagionale, in un continuo crescendo di prestazioni. Il Savoia del futuro dovrebbe assicurarsi la sua riconferma.

GUARRO 6 – Il capitano ha a che fare con il giocatore più pericoloso del Procida, quel Dodò che nella gara di campionato allo ‘Spinetti’ aveva umiliato Terrone non facendogli mai vedere palla. Le velocità sono diverse ma almeno l’esperienza riesce a sopperire alla differente ‘freschezza’ del numero 7 isolano al quale viene comunque concesso qualche spazio. Peccato per l’errore che regala l’angolo dal quale nasce il momentaneo vantaggio del Procida. Manco a dirlo di Dodò. Dà il via all’azione del gol vittoria di Esposito servendo Tulimieri.

AGATA 7 – Che guerriero! Contro la sua ex squadra sfodera una prestazione gagliarda. Combatte come un leone su ogni pallone, ‘mordendo’ le caviglie degli avversari. Calcia la punizione dalla quale nasce il gol di Castaldo. A lui il compito di spezzare le trame offensive isolane, fin quando resta in campo ci riesce, esce tra gli applausi convinti del pubblico. (Dal 3’ p.t. supp. SIBILLI 6 – Entra nel modo giusto in campo, con la sua qualità riesce a tenere spesso palla costringendo gli avversari, ormai stanchi, al fallo, guadagnando tempo. Ha dato una mano importante alla causa della squadra)

CASTALDO 7 – La sua è una rete fondamentale. Il gol con il quale pareggia il vantaggio del Procida vale tantissimo perchè i minuti al 90’ erano davvero pochi. Un gol di opportunismo da attaccante puro, scivolata perfetta sul secondo palo per mettere il pallone in rete. Ah dimenticavamo: Castaldo non è un bomber ma un difensore. Chapeau!

BOSCO 7 – Se ce ne fosse stato ancora bisogno ieri si è avuta la conferma del perché il centrale del Savoia è finito nel mirino della Pro Vercelli. Una gara perfetta la sua, ha dovuto contrastare un certo Sperandeo, calciatore di categoria, un osso durissimo, dinanzi al quale non ha assolutamente sfigurato, anzi. E’ sempre più una certezza nel reparto arretrato.

BORRELLI 6 – Troppo ‘leggero’ e lezioso in una gara muscolare. Ha sofferto i contrasti, perdendone molti, poco lucido nei suggerimenti, spesso anziché allontanare il pallone da zone pericolose, si è arrischiato in giocate al limite della ‘follia’.

PREVETE 6,5 – Il solito apporto fatto tutto di generosità. Ha pensato sia ad attaccare che a difendere ma gli spazi di manovra per lui sono stati pochissimi anche perché ieri bisognava fare molta attenzione al forte centrocampo procidano che in più occasioni ha messo in difficoltà il Savoia

ESPOSITO 6,5 – Segna il gol vittoria ad una manciata di minuti dalla fine del secondo supplementare. Raggiunge quota 25 in stagione e non ha l’intenzione di fermarsi. Per il resto gara di enorme generosità con tantissimi palloni recuperati, ma il fatto che spesso sia partito da lontano lo ha fatto arrivare meno lucido e stanco in zona gol, per questo c’è stato qualche errore in più (ha accusato anche un dolore alla caviglia per un fallo subito). Ma va bene comunque, è un giocatore fondamentale nell’economia del Savoia e sicuramente firmerà altre marcature in questi esaltanti play-off.

PIANESE 6 – Il meno positivo della squadra. Spesso è sembrato avulso dal gioco commettendo errori anche elementari. Ha sbagliato molto. Da un giocatore come lui ci si attende tanto ma tanto di più, auguriamoci che già dalla finale regionale con il San Giorgio possa tornare decisivo. Ovvia la sua sostituzione. (Dal 23’ s.t. TULIMIERI 7 – Entra e cambia il ritmo di una gara che poteva pericolosamente spostare gli equilibri dalla parte del Procida. Fa salire il baricentro della squadra e con la sua velocità, si fa fare fallo molte volte. Non a caso il gol di Castaldo nasce proprio da una punizione procurata da lui. E’ protagonista nel gol del 2 a 1 quando il suo tiro è respinto da Lamarra e termina sui piedi di Esposito che segna).

ONDA 6 – Buon primo tempo, è propositivo e spesso si incunea nelle maglie avversarie anche se gli sbocchi sono davvero pochi perché Mandragora è stato abile a disporre i suoi in campo. Nella ripresa cala alla distanza, così Fabiano lo sostituisce. (Dal 13’ p.t. supp. GRIMALDI S.V.).

FABIANO 7 – Non sbaglia nulla. Manda in campo la formazione tipo degli ultimi tempi, al momento giusto ‘spacca’ la partita mandando in campo Tulimieri. Il suo Savoia ieri è stato bravo a soffrire portando a casa una vittoria fondamentale. Non era facile affrontare la miglior squadra del girone di ritorno, ottimamente messa in campo da un allenatore di esperienza come Mandragora. Fabiano ha gestito alla perfezione tutti i momenti. Un plauso a parte va fatto anche al suo secondo Barbera cercato dai ragazzi a fine gara come punto di riferimento.

(Redazione)





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