VITTORIA DI FORZA. Il Savoia mette le ali Battuto il San Giorgio al Giraud grazie alle reti di De Falco in avvio, di un travolgente Tulimieri e di Onda nel finale. Quarto successo in campionato su altrettante gare, i bianchi consolidano il primato

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savoia-sangiorgio16-17Vittoria di forza per il Savoia che questo pomeriggio ha superato per 3 reti ad 1 un coriaceo e pericoloso San Giorgio. Contro il primo avversario ‘probante’ di questo inizio stagione, reduce dal successo contro il Portici, la squadra di Fabiano, pur soffrendo in parte del secondo tempo, ha sfoderato una prestazione di carattere e determinazione mettendo in vetrina un super Gallo ed un Tulimieri a tratti travolgente, uscito tra gli applausi convinti del pubblico del Giraud che lo ha già adottato a proprio beniamino. Con questo successo il Savoia è a punteggio pieno dopo 4 giornate, al momento solo al primo posto in attesa della Vis Afragolese che domani mattina (ore 11) affronterà in casa l’abbordabile Barano.

UOMINI CONTATI – Fabiano non può contare su ben cinque uomini. Causa infortunio mancano De Rosa, Castellano, Ventre e Blasio; a loro si aggiunge il neo acquisto Moxedano squalificato. In pratica quasi tutto il reparto degli esterni tra centrocampo e attacco non c’è, al punto che il tecnico è costretto a riadattare dopo anni capitan Guarro nel ruolo di terzo nella mediana sull’out sinistro. Kevin Tulimieri indossa la numero 10, largo alla sua fantasia.

E’ SUBITO GOL – Neanche il tempo di appuntare sui taccuini le marcature ed i rispettivi moduli che il Savoia passa in vantaggio. Corre il 5’ quando Prevete dalla destra serve un passaggio orizzontale a Tulimieri, il fantasista premia l’inserimento di De Falco che non fallisce l’appuntamento con il gol. Savoia 1, San Giorgio 0.

IL SAVOIA SPRECA – I bianchi sono padroni del campo, il San Giorgio risente del colpo subito e stenta a riprendersi. 19′ Tulimieri semina il panico sulla sinistra, cross al bacio per Prevete che dall’altezza del dischetto colpisce debolmente, blocca Capece. Quattro minuti dopo Esposito apre per Onda che entra in area ma calcia tra le braccia del numero uno ospite. 25′ Angolo di Tulimeri, Prevete svetta più in alto di tutti ma non inquadra la porta.

PARI OSPITE – Dopo tante occasioni mancate, al primo tentativo il San Giorgio giunge al pareggio. Difesa distratta con De Falco che si fa superare da Cassandro che dalla linea di fondo serve un pallone al centro con la sfera che attraversa tutta l’area piccola senza che nessuno intervenga, sul primo palo Signorelli mette dentro a porta vuota. E’ l’1-1. Termina qui la prima frazione che vede al 41’ un gol annullato a Guarro per carica sul portiere avversario.

TULIMIERI METTE LA FRECCIA – Nei secondi 45 minuti il Savoia cerca subito il vantaggio. 9′ cross di Onda, testa di Esposito e super intervento di Capece che in tuffo devìa in angolo. E’ il prologo del gol che giunge al termine dell’azione più bella della partita. Siamo al 14’ quando Guarro serve dalla parte opposta Prevete, cross al bacio per Tulimieri che di testa mette la palla in fondo al sacco (nella foto). E’ 2-1.

MOMENTO DIFFICILE – Nonostante il vantaggio riacquisito il Savoia evidenzia qualche problema nella gestione della gara, arretra il baricentro consentendo al San Giorgio di alzare il proprio raggio d’azione. Inizia il momento più difficile nella partita dei bianchi, quello che vede il numero uno Gallo diventare il protagonista per i suoi. 20′ Napolitano dalla distanza, il portierone dei bianchi mette in angolo. 30′ cross basso di Porcaro per il liberissimo Signorelli che trova un super Gallo a chiudere la saracinesca. Quattro minuti dopo ancora San Giorgio: il numero uno torrese si oppone alla conclusione di Esposito, la palla arriva a Signorelli che calcia a porta sguarnita trovando però Sibilli sulla sua traiettoria.

ONDA CHIUDE IL MATCH – Con il San Giorgio proteso nel forcing finale, il Savoia al 42′, su azione di rimessa, trova il 3-1. Esposito apre per Guarro che dalla sinistra va al cross basso, velo del numero nove che apre una prateria ad Onda che batte per la terza volta Capece con un preciso piattone. E’ praticamente l’ultima emozione di una gara intensa e combattuta palla su palla. I giocatori si godono l’abbraccio della Curva Sud con l’immancabile ‘banchi alè’.

(Rodolfo Nastro)





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