CHE FIGURACCIA. La Boys passeggia sui resti del Savoia A Cardito bianchi sconfitti per 5-1 dalla Caivanese. L’ex Incoronato rompe gli equilibri, Rinaldi perde la testa e si fa espellere. In 10 è notte fonda. Dura contestazione dei tifosi

http://www.solosavoia.it/2015/11/14/che-figuraccia-la-boys-passeggia-sui-resti-del-savoia/

caivanese-savoia15-16Che figuraccia! Un Savoia irriconoscibile prende cinque sonore sberle dalla Caivanese. Non era facile superare la pessima prestazione di domenica scorsa contro il Portici, eppure Toscano e compagni sono riusciti nell’impresa di un’ennesima ‘storica’ sconfitta subita in Eccellenza, una vergogna collettiva che ferisce la passione di chi segue con tanta fede questi colori. Parlare di classifica in questo momento suona quasi beffardamente. Il Portici vincente sull’Arzanese è secondo a 24 punti, l’Herculaneum già a 25 domani se la vedrà con la derelitta Sibilla prima di arrivare al Giraud. I bianchi, invece, restano fermi al palo a 21 punti, con due sconfitte, nove gol subiti e due realizzati (uno su rigore) negli ultimi 180’. Dal -1 nei confronti della capolista al potenziale -7. Neanche il regista del più perfetto dei thriller avrebbe inscenato una trama del genere. Dal sogno primo posto si è passati all’incubo di aver gettato alle ortiche la stagione già alla decima giornata.

TUTTI BOCCIATI – Si fa fatica ad individuare un calciatore che si sia salvato dalla vergognosa gara di oggi. Piuttosto c’è da notare che chi sta rendendo meno sono proprio i giocatori che avrebbero dovuto dare il quid in più. La scorsa settimana l’ingenua espulsione di Manzo, oggi Rinaldi ha fatto peggio, con due gialli evitabilissimi. I vari Toscano, Gallinaro, Balzano, tutti pesantemente insufficienti. C’è davvero da lavorare per mister Grimaldi che sembra combattere contro i fantasmi dell’ambiente che lo circonda. Probabilmente contro l’Herculaneum qualche ‘senatore’ si accomoderà in panchina o addirittura in tribuna perché forse qualcuno non ha ancora capito l’importanza ed il blasone della maglia che indossa. Non è un caso se nei canti degli ultras (a loro va fatta una menzione a parte), a gara compromessa, c’è stato quello che invitava i giocatori a togliersi la maglia.

LA PARTITA – Grimaldi è costretto a fare a meno tra squalifiche ed infortuni di ben cinque elementi: Manzo, Mallardo, Cirillo, Mocerino e Blasio non possono essere della gara. In campo c’è la novità di Palmieri nella difesa a quattro. Il Savoia sostenuto dagli oltre 100 giunti da Torre sembra essere in partita e comincia bene. Al 2’ cross di Toscano, Balzano impatta di testa mandando poco alto. Al 15’ risponde la Caivanese. Incoronato taglia il campo per Cafaro, il suo diagonale è bloccato in due tempi da Salineri. Due minuti dopo Gelotto serve al centro Emmausso, conclusione ad incrociare e gran respinta di Salineri, la palla arriva a Incoronato che a porta sguarnita manda incredibilmente alto. Al 18’ risponde il Savoia, Gargiulo imbecca Gallinaro in piena area che sciupa tutto calciando alto da ottima posizione.

IL GOL DELL’EX – Col passare dei minuti la Caivanese conquista metri e pericolosità. Al 23’ arriva il vantaggio: cross di Cariello per Incoronato che ha tutto il tempo per indirizzare la sfera alle spalle di Salineri. Savoia trafitto dall’ex che non esulta. La reazione dei bianchi giunge allo scadere. Al 43’ Rinaldi imbecca Balzano, doppia conclusione a pochi metri dalla porta, respinge Ciccarelli, la palla giunge a centro area ma Toscano è anticipato in angolo.

SAVOIA IN DIECI – Sei gironi dopo si ripete il refrain della partita col Portici. Inutile fallo a centrocampo di Rinaldi che intercetta con la mano la palla, secondo giallo (il primo preso ingenuamente per aver spinto un avversario per una punizione) e scatta il rosso. Da quel momento le già esili speranze del Savoia di recuperare la gara diventano una chimera. In dieci è tutto in salita.

IL POKERISSIMO DELLA CAIVANESE – Al 67’ i padroni di casa raddoppiano. Scarpato dal limite non chiuso da Velotti e Guarro, ‘vede’ Salineri fuori dai pali e lo trafigge con un tiro che si insacca sotto la traversa. Finisce qui la partita del Savoia che nella restante parte di gara riesce nell’impresa di farsi segnare altre tre volte. Al 69’ è il neo entrato Spillabotte a triplicare. Passano altri tre minuti ed arriva il 4-0 con Cafaro che con un preciso diagonale, su passaggio di Emmausso, supera Salineri. E’ notte fonda, ma c’è ancora il tempo per rendere ancora più netta la sconfitta. Minuto 83: Bosso in gamba tesa recupera palla, assist per Spillabotte e Salineri è battuto per la quinta volta. Resta giusto da segnare sul taccuino il gol della bandiera dei torresi che giunge su calcio di rigore per un evidente tocco di mano di Caiazza (espulso) che ‘para’ la conclusione di Gargiulo prima che termini in rete. Guarro preferisce non calciare e lascia la palla a Castiglione. La sua realizzazione è perfetta, rasoterra a fil di palo. E’ il 5-1 finale. Apoteosi per il pubblico di casa. Dura contestazione dalla sponda torrese.

(Redazione)





Lascia un commento

I NOSTRI PARTNERS