Come il fuoco che arde sotto la cenere. E’ bastata la netta sconfitta di questa mattina contro il Portici (1-4) per far esplodere tutta la ‘rabbia’ della società. Il presidente Todisco ed il direttore generale Ferraro sono stati durissimi nei confronti della squadra, sorprendendo un po’ tutti per il tenore delle loro dichiarazioni. Benzina sul fuoco delle polemiche gettata a litri, a rendere ancor più cocente la delusione odierna e preoccupante la futura gestione tecnica.
TUTTI SOTTO ESAME – E’ Todisco ad esordire con un’arringa tipica di un avvocato.
“Sono deluso, una squadra blasonata come il Savoia non può essere umiliata così. I giocatori oggi non hanno meritato di indossare questa gloriosa maglia. Ho dato mandato al direttore generale, nei prossimi venti giorni, di trovare calciatori/uomini in grado di vestire con onore questa casacca. Da oggi sono tutti sotto esame, saranno sorvegliati speciali nelle prossime gare. Il Savoia è la squadra che è costata di più in questo campionato ed oggi è stata messa sotto da una compagine che è costata la metà di noi”.
ATTACCO A MANZO – Interviene il diggì Ferraro che sembra di smorzare i toni quando afferma.
“Come avevo detto nella presentazione di agosto qui è complicato gestire i momenti difficili. Bisogna cercare di non esaltarsi quando si vince e di non abbattersi dopo gare come queste”.
Parole sagge che subito dopo vengono smentite dallo stesso direttore generale che attacca Manzo per l’espulsione subita, acuendo la delusione di un momento difficile.
“Da un giocatore della sua esperienza non mi aspettavo una reazione del genere. Subiamo una enormità di cartellini gialli per proteste. Oggi è capitato a Manzo ma non è la prima volta che succede, vedi Blasio con l’Isola di Procida. Applichiamo una buona volta il regolamento e cominciamo a multare questo tipo di atteggiamenti che ci fanno solo male”.
Dal primo al 17 dicembre aprirà la sessione invernale del mercato. Ci sarà rivoluzione?
“Interverremo per correggere gli errori fatti, questa maglia va meritata e preferisco togliere quattro/cinque giocatori per prenderne anche due che si dimostreranno uomini veri”.
Questo il pensiero di Todisco.
QUESTIONE INCIDENTI – Il presidente fa un passaggio sugli incidenti che si sono verificati all’arrivo dei tifosi del Portici.
“Non appena giunti nello stadio hanno cominciato a dar fastidio, hanno danneggiato con un fumogeno il terreno in sintetico, ci hanno costretto a sospendere la gara, hanno colpito con una bottiglietta un fotografo. Chiederemo i danni al Portici e chiederemo alle forze dell’ordine conto sulla gestione di questa giornata”.
(Giuseppe D’Ambrosio)
