Per la decisiva sfida di sabato (ore 17.30) contro il Messina, il Savoia dovrà fare i ‘conti’ con un direttore di gara che si è dimostrato poco benevolo con i bianchi. Negativo anche il precedente con il secondo assistente. Cominciano dall’arbitro, si tratta di Michele Serra (nella foto) di Torino, trentadue anni, impiegato in una società finanziaria. Al suo terzo anno di Can Pro, ha diretto finora 50 gare, comminando ben 225 cartellini gialli (una media di quasi 5 a partita) e 30 rossi con 7 solo quest’anno, dei quali ben tre ai danni del Savoia nella stessa partita. E’ stato lui il contestatissimo direttore di gara in Catanzaro-Savoia. Con i bianchi in vantaggio 1-0 a fine primo tempo, nella ripresa ‘decise’ di cambiare le sorti al match. Prima assegnò un rigore inventato ai padroni di casa (trasformato da Kamara per l’1-1 finale), espellendo nell’occasione Sirigu. Pochi minuti dopo rosso anche per Calzi ed infine espulsione per Sanseverino, cacciato fuori dalla panchina. Con lui le squadre di casa hanno vinto 21 volte, 16 le ‘X’, in 13 occasioni è uscito il ‘2’. Ma stavolta il designatore Rosetti si è superato. Dei due assistenti, in pochi dimenticheranno Paolo Bernabei di Tivoli. Fu lui che in Savoia-Barletta, al 32’ della ripresa, alzò la bandierina per segnalare un fuorigioco inesistente a Leonetti che si vide annullare il gol dell’1-0. Pochi minuti dopo Fall per gli ospiti siglò lo 0-1 che condannò i bianchi. Il primo assistente è Matteo Benedettino di Bologna che non ha precedenti con i torresi.
(Redazione)
