SAVOIA-MATERA. Il pagellone D’Appolonia in stato di grazia, Pizzutelli un fantasma. Saric parte bene ma cala alla distanza. Scarpa assente ingiustificato. Su Leonetti pesa come un macigno il gol del pari divorato in pieno recupero

http://www.solosavoia.it/2015/03/29/savoia-matera-il-pagellone-2/

pagelloneGRAGNANIELLO 6 – Un intervento per tempo, il primo su Letizia, il secondo su Carretta per confermare la sua estrema affidabilità. E’ sempre in giornata, peccato che non sia così per i suoi compagni anche se il Matera di ieri era più di una spanna superiore.

VERRUSCHI 5,5 – Comincia bene ma col passare dei minuti si perde. Dalla sua fascia non arrivano mai pericoli, in difficoltà sugli avanti avversari. Papagni nella ripresa lo sposta al centro della retroguardia ma le cose non migliorano. Si perde Diop all’inizio del contropiede che porterà al raddoppio materano.

SIRIGU 5,5 – E’ il meno peggio del reparto difensivo ma non per questo raggiunge la sufficienza. Gioca bene d’anticipo ma spesso si fa superare in dribbling. In occasione dello 0-2, Diop lo supera con troppa facilità.

CHECCUCCI 5,5 – Non bene, la sua stazza lo limita nei confronti dei brevilinei attaccanti del Matera che sbucano da tutte le parti. Più di una volta va in difficoltà, fa bene Papagni a sostituirlo. (Dal 14’ st MERCADANTE 5 – Impatto di gara non certo dei migliori, sembra fuori dagli schemi. Un fantasma rispetto al giocatore delle prime partite).

RICCIO 5,5 – Stesso discorso che vale per l’intera retroguardia. Ieri non era giornata. Auteri è stato bravissimo a sfruttare sia le fasce che la zona centrale, i difensori dei bianchi sono sembrati quasi sempre in affanno. Neanche Riccio si è salvato. Da segnalare il suo salvataggio sulla linea, a Gragnaniello battuto, sul tiro di Carretta al 34’ del primo tempo ed il passaggio a Leonetti che poi manca il gol del pareggio.

GIORDANI 5 – Papagni lo ripropone per la terza gara consecutiva ma il giovane centrocampista, ex Pistoiese, non incide mai. Nel primo tempo ha anche l’occasionissima per andare in gol ma sciupa tutto davanti alla porta. Inevitabile il cambio. (Dal 19 st LEONETTI 5 – Sulla sua partita pesa come un macigno il gol divorato al 47’ della ripresa. Tutto solo davanti alla porta manda alto un pallone che chiedeva solo di essere appoggiato in rete).

SARIC 5,5 – Parte bene, dopo il gol di Pagani sembra rinfrancato nello spirito e nel fisico. Non sarà così, col passare dei minuti perde contatto con la partita, lento ed impacciato esce sconfitto da quasi tutti i duelli a centrocampo.

PIZZUTELLI 5 – Una partita inconcludente, non si fa mai vedere, a volte sembra nascondersi dietro gli avversari. Mai un passaggio illuminante, se si esclude quello per Riccio che porterà al gol fallito da Leonetti. Poi nulla più.

DI PIAZZA 5 – C’è, ma non si vede. Non un tiro verso la porta avversaria, ci mette il massimo impegno ma fa troppa confusione. Il Savoia di ieri è mancato in fase offensiva anche se bisogna ammettere che il reparto ha avuto pochissimi palloni giocabili. Il Matera ha bloccato le ‘forniture’ già a centrocampo. (Dal 27’ st BOILINI 5,5 – Quasi venti minuti a disposizione ma senza incidere. Papagni lo fa entrare per cercare di ‘riprendersi’ la mediana. Lui ce la mette tutta ma l’avversario ha già preso le misure).

SCARPA 5 – Quella di ieri è stata una di quelle gare nelle quali il capitano non ha combinato nulla di buono. Non uno spunto, non un’azione degna di nota (se si eccettua un calcio di punizione poco alto). Ha evidenziato un calo psico-fisico che segue alla già non brillante gara di Pagani.

D’APPOLONIA 6,5 – Il migliore in campo. Gioca 90’ con grinta e tenacia, l’unico nel riuscire a sfruttare i pochi spazi a disposizione. Causa le due ammonizioni ai materani che per fermarlo usano spesso le ‘cattive’. Sta attraversando uno stato di grazia. In questo periodo è l’unico davvero indispensabile del parco attaccanti.

PAPAGNI 5,5 – La mezz’ora di ritardo nell’inizio del match fa sprecare energie mentali alla squadra. Stavolta non riesce nel ‘miracolo’ di ovattare i suoi ragazzi da questa ennesima emergenza. Per il resto mette in campo la miglior formazione possibile. Qualcosa da migliorare nei cambi che non sono sembrati proprio felici (vedi Mercadante). Perde la sua gara personale con Auteri che vince la partita a centrocampo. Ma non c’è neanche il tempo per pensare a cosa è andato storto che tra quattro giorni è nuovamente campionato. Scarpa e compagni renderanno visita al ‘tranquillo’ Cosenza.

(Redazione)





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