E’ un punto che muove la classifica e fa morale quello conquistato in extremis al ‘Marcello Torre’ di Pagani. Ne è consapevole Papagni (nella foto), al suo secondo pareggio conquistato lontano dal Giraud dopo quello di Melfi con identico punteggio, ne sono convinti Checcucci e Saric, i marcatori di giornata.
PAPAGNI – Per il tecnico il pareggio, seppur giunto al novantesimo, è più che meritato.
“Sarebbe stato un peccato perdere questa partita. Il pari è giusto, l’abbiamo dimostrato per tutti i novanta minuti. Il gol arrivato nel finale con la complicità del portiere di casa, compensa i nostri errori”.
Oggi al ‘Torre’ c’erano oltre 400 sostenitori torresi che hanno sostenuto incessantemente la squadra.
“Siamo stati accompagnati da un gran numero di tifosi che ci hanno chiesto di continuare a lottare. Questa squadra lo sta facendo, sta onorando la città di Torre Annunziata. Volevamo offrire una buona prestazione anche in trasferta e di questo siamo contenti. Ora guardiamo fiduciosi il prosieguo del campionato”.
CHECCUCCI – E’ al suo terzo centro stagionale, oggi Checcucci ha addirittura avuto la possibilità di realizzare la sua prima personale doppietta.
“Buon approccio alla gara, siamo partiti carichi imponendo il nostro gioco su di un campo difficile”.
Peccato per l’infortunio difensivo di tutto il pacchetto arretrato che ha portato la Paganese in vantaggio.
“Potevamo far fallo prima, poi quando Deli è entrato in area c’è stata un po’ di incertezza”.
Il Savoia ha finalmente cominciato a far punti in trasferta, merito anche del ritrovato feeling con la tifoseria.
“Quando sono arrivato a fine Agosto, la squadra già era oggetto di contestazioni. Con la svolta in negativo societaria si è decisi di far gruppo e cosa importante si è instaurato un bel rapporto con i tifosi che ci sostengono ovunque permettendoci di giocare tranquillamente”.
La dedica.
“Il gol è per la mia ragazza, anche oggi presente in tribuna”.
SARIC – Prima marcatura in maglia bianca per il centrocampista croato.
“Il gol mi mancava da due anni. Finalmente sono riuscito a dare un contributo importante alla squadra. Questa rete per me vale tanto e la dedico agli amici, alla famiglia e alla mia ragazza che vivono a Zagabria. Spero questo messaggio arrivi a loro nonostante la distanza”.
SOTTIL – Per gli azzurrostellati, ad esaminare la gara è il tecnico Sottil.
“Sapevamo che ci sarebbe stato da soffrire ma la squadra credo abbia ben interpretato la partita. Abbiamo subito il primo gol su una disattenzione, la beffa finale era invece evitabilissima. Casadei aveva giocato un’ottima partita fino a quel momento, poi ha sbagliato l’uscita. Subire il pari in questo modo fa rabbia. La vittoria ci avrebbe proiettato lontani dalla zona calda ma non posso far nulla sugli errori individuali. Questa è una partita dura da mandare giù”.
Ora per la Paganese due impegni proibitivi: Benevento e Salernitana, le prime della classe.
“Rimbocchiamoci le maniche e lavoriamo. In questo momento dobbiamo vedere anche le altre che ci seguono cosa fanno. Non ci interessa nulla, dobbiamo assolutamente centrare l’obiettivo della salvezza. Ora andremo a far la guerra al Benevento e alla Salernitana”.
DELI – L’attaccante azzurrostellato era riuscito a ribaltare l’inziale svantaggio siglato da Checcucci. Suo il gol del momentaneo 2-1.
“Dispiace per il risultato anche perchè abbiamo disputato una buona gara. C’è rabbia per il gol incassato al novantesimo. Il Savoia è partito più veloce ma siamo riusciti a rimettere la partita in carreggiata. In queste ultime uscite avremmo sicuramente meritato qualche punticino in più”.
(Giovanni Caracciolo)
