SAVOIA-VIGOR LAMEZIA. Le interviste Papagni: “Avevamo promesso di giocare col cuore come ci avevano chiesto i tifosi”. Cipriani: “Mai detto di voler andar via”. Scarpa: “Crediamo alla salvezza”

http://www.solosavoia.it/2015/01/17/savoia-vigor-lamezia-le-interviste/

cipriani2Sala stampa affollata per celebrare la prima vittoria del 2015 del Savoia targato Papagni. Volti sorridenti, il successo maturato nell’ultimo quarto d’ora quando il risultato sembrava ormai compromesso, lascia ben sperare per il futuro.

PAPAGNI – Ne è consapevole il tecnico del Savoia Aldo Papagni. Per lui quattro punti in due gara. Niente male.

“Il Savoia aveva promesso di non mollare e di giocare col cuore. Quest’oggi l’ha fatto in pieno”.

Queste le prime dichiarazioni del tecnico della svolta.

“Siamo andati in grossa difficoltà al vantaggio avversario. Avevamo in campo ragazzi che giocavano per la prima volta insieme, qualcuno ha anche risentito di crampi. Era difficile mantenere il passo del Lamezia, a mio avviso squadra rivelazione del girone di andata. Gran merito ai miei ragazzi ed al pubblico che ci ha esortato a non mollare fino alla fine”.

Papagni ha ridato un’anima a questa squadra.

“Se non ci avessimo creduto tutti insieme non avremmo mai ribaltato il risultato. La salvezza del Savoia passa per il risanamento della parte economica. Noi sul campo ce la metteremo tutta. L’impresa dobbiamo compierla tutti insieme”.

Il tecnico ex Taranto è soddisfatto della prova dei nuovi arrivati. Si attendono comunque altri interventi sul mercato.

“Prestazione positiva degli ultimi acquisti. Il direttore generale Carruezzo conosce perfettamente le nostre esigenze. Per ora godiamoci questa vittoria arrivata quando ormai tutto sembrava compromesso. Prepariamo il prossimo match con la giusta serenità ma sempre con la massima determinazione”.

CIPRIANI – Primo centro in maglia bianca per l’uomo più discusso del campionato dei bianchi. Giacomo Cipriani (nella foto) consegna al Savoia tre punti pesantissimi.

“E’ stata una vittoria fondamentale, nel calcio servono i punti. Siamo pronti ad affrontare la parte restante del campionato con meno paura”.

Dopo quasi un anno, l’ex Bologna torna a timbrare il cartellino.

“Una liberazione. Dalla Casertana in poi, sto dimostrando di essere un professionista. Non ho svolto la preparazione, ho avuto un infortunio che mi ha tenuto lontano dai campi per qualche settimana. I tifosi queste cose giustamente non le vedono ma credo di aver ricevuto e dato continuità in queste ultime partite. Spero che il pubblico abbia fiducia in me, ma soprattutto nei più giovani. E’ facile creare entusiasmo quando si vince. Meno quando le cose non vanno bene. Dedico questa marcatura a mia mamma che sta attraversando un momento particolare”.

Un passaggio è d’obbligo sulla sua volontà di restare o meno a Torre Annunziata.

“Non ho mai detto di voler andar via. Quando è cominciato il nuovo corso della proprietà, mi è stato chiesto di trovare un’altra squadra. Non sono qui per soldi. Ho scelto il Savoia nonostante tante difficoltà che avevo in famiglia. Vedremo le intenzioni della società”.

SCARPA – Sesto sigillo in campionato per il capitano. Il leader dei bianchi torna a segnare su azione. Suo anche l’assist che ha dato il via libera a Cipriani per la vittoria.

“Era fondamentale vincere. Papagni è un grande allenatore e ci ha subito trasmesso tranquillità. La squadra ha capito che siamo nel girone di ritorno e dobbiamo fare quanti più punti possibili perché noi vogliamo salvarci”.

Sul 2-1 la corsa per abbracciare Cipriani.

“Giacomo ha meritato questo gol dopo tante critiche. E’ un calciatore che può darci una grossa mano”.

Ora si va a Benevento ma questo Savoia ha il morale alle stelle.

“Il morale è alto perché la vittoria è arrivata dopo che la gara si era messa tutta in salita. Questo ci fa ben sperare per il prosieguo”.

ERRA – Per il biancoverdi di Calabria è il tecnico Erra ad analizzare la gara.

“Partita dominata per 75 minuti, l’unico neo è stato non averla chiusa. Non siamo stati bravi ad approfittare del momento di difficoltà del Savoia. Abbiamo dominato in lungo e in largo, perdiamo una partita assurda. Due nostre disattenzioni hanno permesso al Savoia di castigarci. Sono amareggiato ed arrabbiato, abbiamo buttato via tre punti pesantissimi in chiave salvezza”.

(Giovanni Caracciolo)





Lascia un commento

I NOSTRI PARTNERS