22-11-2013 – Mastica amaro il Savoia. Il pari subito agli ultimi secondi non va proprio giù. Il rammarico è tanto. Volti scuri e parole di delusione per Ugolotti e Di Piazza. Diametralmente opposta la reazione cosentina con il tecnico Roselli ed il giustiziere Blondett col sorriso stampato sul volto.
UGOLOTTI – Senza mezzi termini le parole di Ugolotti.
“La partita l’avevamo vinta. Non vedevo giocare una squadra come il Cosenza di oggi dagli anni ‘60, palla lunga e pedalare. Nel finale abbiamo commesso l’errore di regalare spazio agli avversari e non siamo stati bravi nel gestire la palla. I cinque minuti di recupero al Giraud dovevano essere tutti nostri, invece non è stato così ed abbiamo regalato il pari. Non dovevamo gettare palla ma tenerla per far passare il tempo. Sul calcio d’angolo decisivo siamo rimasti fermi”.
Gli ingressi di D’Appolonia e Di Piazza hanno dato più spirito all’attacco.
“E’ vero, abbiamo avuto fraseggi più veloci. Ma i cambi erano preventivati. Sta di fatto che facciamo una gran fatica a concludere e questo porta spreco di energie”.
DI PIAZZA – Matteo Di Piazza (nella foto) ha festeggiato il gol col segno del pancione. L’attaccante siciliano sta per diventare papà per la prima volta. Ma la bella esultanza non riesce a cancellare l’amarezza per la vittoria sfuggita.
“Provo tanta rabbia. Dopo una settimana di ritiro nella quale abbiamo lavorato con tanta concentrazione, riuscire a portare a termine tutto il lavoro fatto con un successo sarebbe stato molto importante, specie per il morale. Prendere gol all’ultimo secondo è la cosa più brutta che potesse capitarci. E pensare che in settimana abbiamo lavorato molto sulle palle da fermo”.
Un pensiero ai tifosi.
“Sapevo che avrebbero tifato per tutta la partita. Li ringrazio pubblicamente, ci sono stati davvero di grande aiuto, peccato non aver potuto gioire fino in fondo per la mancata vittoria”.
ROSELLI – Il tecnico del Cosenza è quasi ‘irritante’ nel commentare l’esito finale della partita.
“Il calcio è bello per questo. Il pareggio è il risultato più giusto. Il Savoia ha fatto la partita che mi aspettavo ma ha tirato due volte in porta, noi una. Quindi sentir dire che loro avrebbero meritato di vincere non mi sta bene. Noi non abbiamo concesso niente. Per vincere le partite ci vuole qualcosina in più. Noi siamo stati bravi a crederci e ci siamo fatti trovare pronti, davanti alla porta, nel momento giusto”.
BLONDETT – Goleador per caso. Questa la storia di Blondett, entrato in campo per l’infortunio di Ciancio.
“Non ho tanti gol all’attivo. Mi è andata bene, mi sono buttato dentro al momento del calcio d’angolo. Loro nella confusione hanno perso le marcature ed io mi sono fatto trovare pronto”.
Una doppia dedica.
“In primis per il Cosenza che ha ottenuto un punto importante in chiave salvezza poi per la mia Genova che sta attraversando un momento davvero difficile”.
(Giovanni Caracciolo)
