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7a GIORNATA. Il punto sul girone ‘C’ Harakiri Benevento al 90’, la Salernitana pareggia a Foggia. Prove di forza per Stabia e Casertana, il Savoia non sa più vincere al Giraud. Lecce, ko a Messina

7a GIORNATA. Il punto sul girone ‘C’

06-10-2014 – Il settimo turno regala due sorprese: la clamorosa caduta del Lecce a Messina dove, sino a ieri, tutte le viaggianti si erano divertite a suon di gol e l’esonero del tecnico Cuoghi della Paganese. Sasà Campilongo è in pole position per sostituirlo. Ventiquattro le reti, due le vittorie esterne. Benevento (2-2) e Salernitana (1-1) impattano in trasferta, rispettivamente a Melfi e Foggia, e guidano la classifica a quota 15. Sugli scudi Insigne jr autore di una tripletta, ora sul trono della classifica cannonieri con sei gol. Nel nostro appuntamento settimanale dedicato al PUNTO SUL GIRONE evidenziamo la ‘spaccatura’ che comincia ad avere il raggruppamento meridionale. Tra la prima e l’ultima sono ben 13 punti di distanza dopo solo 7 giornate.

MELFI-BENEVENTO 2-2. SANNITI ‘STREGATI’ IN LUCANIA – Il Benevento ha mandato all’aria la prima fuga solitaria di stagione. In vantaggio per 0-2 a Melfi grazie alle reti di Marotta ed Eusepi nel primo tempo, la squadra di Brini è riuscita nell’impresa di farsi raggiungere dai padroni di casa che sono andati in gol negli ultimi minuti di gara con Fella (88’) e Caturano (89’).

FOGGIA-SALERNITANA 1-1. PARI GIUSTO - Un punto ciascuno tra Foggia e Salernitana specchio di una gara assolutamente in equilibrio. Vantaggio granata con Calil ad inizio partita e raddoppio sfumato sempre nella prima frazione con Nalini. Ma i pugliesi non stanno a guardare: Cavallaro sbaglia sullo zero a zero, Iemmello pareggia al novantesimo e Bencivenga fallisce il gol vittoria ad un soffio dal triplice fischio.

PAGANESE-JUVE STABIA 0-1. SALTA CUOGHI - La Juve Stabia coglie la seconda vittoria esterna del torneo dopo quella di Caserta. Successo tutto sommato giusto, anche se arriva in pieno recupero ad opera del diciassettenne ghanese Osei che batte Marruocco già oppostosi, nella stessa azione,  alle conclusioni di Bombagi e Di Carmine. La sconfitta costa la panchina a Stefano Cuoghi. Pronto a sostituirlo Sasà Campilongo.

MESSINA-LECCE 3-1. RIECCO BOMBER CORONA – Lecce ko al ‘San Filippo’. Il vantaggio lampo dei salentini dopo appena quattro minuti (gol di Moscardelli), non mette le ali ai pugliesi che si limitano a contenere le trame offensive dei locali. A cambiare l’inerzia del match è l’espulsione di Lopez a dieci minuti dall’intervallo. La ripresa, infatti, è un monologo degli uomini di Grassadonia che pareggiano in apertura, ribaltano il risultato con Corona e chiudono in bellezza con Pepe.

SAVOIA-ISCHIA 1-1. AL GIRAUD SENZA VITTORIE – Quarta partita casalinga senza vittorie per il Savoia. Stavolta a fare festa è l’Ischia che può rammaricarsi per una serie di ottime occasioni malamente sciupate. Il vantaggio dei bianchi nel primo tempo è effimero e bugiardo. Meglio la ripresa dove peraltro l’Ischia raggiunge il meritato pareggio. A Di Piazza risponde Ciotola.

MARTINA-LAMEZIA 1-2. PUGLIESI FANALINO DI CODA - Terza partita interna consecutiva con i biancazzurri locali che si portano avanti ma non tengono. Anche con il Lamezia il gol iniziale di Carretta non giova alla causa pugliese se è vero che Kalombo, in piena confusione, regala un rigore a Del Sante che non sbaglia e nella ripresa non c’è alcuna reazione dei locali che subiscono addirittura il definitivo vantaggio di Scarsella.

LUPA-BARLETTA 2-0. CAPITOLINI SUGLI SCUDI – Dopo il passo falso di Matera, la Lupa Roma riprende il suo sorprendente cammino regolando con un gol per tempo (Testardi e Raffaello) un Barletta che conferma una debolezza esterna che fa riflettere: un solo punto in quattro partite. Per i capitolini è la quarta vittoria in sette partite.

CATANZARO AVERSA 2-O. VINCE LA QUALITA’ - Partita non bellissima con i campani di Novelli autori di una gara ordinata e attenta. La differenza però la fanno i valori tecnici e allora prevale il Catanzaro. Di Russotto e Barraco i gol calabresi.

REGGINA-COSENZA 3-0. NEL SEGNO DI INSIGNE – Cuore e impegno non bastano al Cosenza di Cappellacci che appare sempre più in bilico. Un super Insigne, tre gol per lui, piega le resistenze dei lupi silani e regala una settimana di tranquillità a Cozza dopo quattro turni di buio pesto. 

CASERTANA-MATERA 1-0. ROSSOBLU’ AVANTI TUTTA – Quarta vittoria consecutiva della Casertana. Un gol di Cissè ad inizio ripresa regola un forte Matera che dimostra, al di là della sconfitta, di essere compagine attrezzata per poter ben figurare in Lega Pro. Tre punti importanti per i falchetti che mettono in mostra tutte le proprie qualità.

IL PROSSIMO TURNO – L’ottava giornata non proporrà scontri diretti d’alta classifica, fatta eccezione per Lecce-Casertana. Il Benevento sarà ancora di scena lontano dal ‘Vigorito’, ospite del Barletta. Intrigante il derby campano Salernitana-Savoia con i bianchi vittoriosi all’Arechi (1-3) in serie B nell’ultimo scontro tra le due contendenti datato 26 marzo 2000. Cosenza-Paganese ed Aversa-Melfi sanno tanto di spareggi salvezza. Quasi un testacoda tra Lupa Roma e Martina. Matera-Reggina, Juve Stabia-Messina ed un interessante derby Vigor Lamezia-Catanzaro chiudono la giornata.

(Matteo Potenzieri)





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